Orgoglio reggino: la piccola Rita Marino diventa ballerina del Teatro alla Scala di Milano - FOTO

Un risultato straordinario, per uno scricciolo di donna dagli occhi vispi, intelligenti, determinati

Ammessa al primo corso per ballerini professionisti dell’Accademia Teatro alla Scala di Milano. Un risultato, quello della piccola Rita Marino, che inorgoglisce non solo la sua famiglia e tutti i suoi cari, ma un intero territorio, quello reggino, dove Rita è nata dieci anni fa e ha avviato i suoi primi passi nel mondo della danza.

Rita, figlia del maresciallo dei carabinieri Andrea Marino, insignito nel 2014 del premio Borsellino, ha iniziato a praticare la danza classica all’età di tre anni. I suoi primi insegnanti sono stati Saverio e Federica della scuola Olimpus di Sant’Eufemia d’Aspromonte, che l’hanno avviata con maestria all’arte della danza. Il percorso artistico della piccola Rita è proseguito con l’insegnante Pasqualina Iacopino, della scuola Centro Formazione Danza Arabesque di Reggio Calabria. Non solo. Nel corso della sua giovane vita la piccola Marino ha anche frequentato degli stage formativi con Alessandra Celentano e Kledi Kadiu, oltre ad aver vinto diverse borse di studio per i suoi meriti artistici.

Poi, per la famiglia di Rita, si sono verificati grandi e in parte inaspettati cambiamenti di vita: per il maresciallo Marino è arrivato il trasferimento in Lombardia, come comandante di stazione nel comune di Olgiate Comasco. Una scelta non semplice da affrontare con due figli in età scolastica, ma che la piccola Rita ha affrontato con il coraggio di chi sa bene cosa vuole: il suo obiettivo era il Teatro alla Scala di Milano.

La bimba ha così preso parte alle audizioni per l’ammissione al quarto anno della Scuola di Propedeutica alla Danza dell’Accademia Teatro alla Scala di Milano.

Con sacrificio costante e giornaliero, da parte di Rita e della sua famiglia, il risultato tanto sperato è così arrivato: ammessa alla frequenza del corso, al termine del quinto anno di propedeutica, nel mese di giugno scorso.

Rita, sostenuta dalla mamma Giusy sempre attenta e presente al suo fianco, dal papà e dal fratellino Pietro, ha partecipato alle selezioni internazionali previste dal bando per l’ammissione al primo corso per ballerini professionisti dell’Accademia Teatro alla Scala di Milano, risultando idonea e ottenendo l’ammissione. Un risultato straordinario, per uno scricciolo di donna dagli occhi vispi, intelligenti, determinati. Una “quasi” adolescente fiera delle sue origini della quale conviene ricordare il nome, perché le sue doti artistiche e la sua determinazione sono tali da non lasciare alcun dubbio: Rita Marino sarà sempre più un orgoglio reggino di cui andare fieri.

 

di Monia Sangermano