Reggio, restyling Via Marina. Falcomatà illustra il progetto: ‘Quattro gli step’

Il primo cittadino spiega modalità dei lavori ed entra nel dettaglio degli interventi in programma sul lungomare


“E un progetto che coniuga il recupero urbanistico del lungomare Matteotti con la salvaguardia del patrimonio arboreo, cercando di farli in qualche modo coesistere”.

Il primo cittadino di Reggio Calabri spiega l’intervento in programma che vedrà il suo avvio a breve e che prevede la riqualificazione del lungomare Falcomatà. Durante la conferenza stampa di questa mattina a Palazzo San Giorgio il sindaco commenta così le opere di restyling:

“Avete visto quanto le nostre magnolie e le radici abbiano compromesso i marciapiedi, e quindi la passeggiata. Allo stesso tempo, però, i nostri alberi secolari hanno bisogno di uno spazio che consenta di vivere, che consenta alle radici di respirare e quindi consenta di poter rimanere in salute per per altri secoli. Ecco da questa idea nasce il progetto che presentiamo oggi che è un recupero dei marciapiedi della passeggiata un recupero delle scalinate delle trasversali ma anche un ampliamento delle aree verdi per consentire alle radici di potersi sviluppare senza andare a intaccare la pavimentazione”.

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Il lavoro si svilupperà in quattro step.

“È un cantiere che sarà suddiviso in quattro parti per garantire meno disagi possibili alla circolazione e naturalmente anche alle attività commerciali. E’ naturalmente un progetto che vuole in qualche modo si vuole unire a quelli che sono i lavori di recupero dell’area perimetrale del museo cittadino quindi cerchiamo di dare una coerenza anche in questo. Ringrazio naturalmente il delegato Merenda e ringrazio il vicesindaco Brunetti e lo studio di progettazione che ha messo la firma su questo progetto nato con uno dei concorsi di progettazione fatti con i Patti per il sud e che oggi vede la luce.

Il progetto prevede una spesa di circa 4 milioni di euro. Tra gli interventi in programma è previsto anche il recupero della ringhiera del lungomare Falcomatà, oggi malandata e arrugginita da anni.

“Tempi? Un anno di lavori però divisi in in quattro step quindi vedrete un cantiere che si sviluppa un pò alla volta nel senso che chiusa una fase chiusa un primo stralcio del cantiere poi si cantierizzazione una seconda parte si parte. Si parte di fatto oggi perché oggi è prevista la consegna alla ditta dei lavori poi naturalmente ci saranno i tempi tecnici per allestire il cantiere”.

I lavori che partiranno in tempi brevi (probabilmente già in questa settimana) causeranno alcuni disagi ma il sindaco rassicura:

“Naturalmente i lavori, un pò di disagio, come tutti i cantieri, lo porteranno. Abbiamo chiesto di dividere il cantiere per step perché capite bene, cantierizzare tutto sarebbe stato un disagio ancora maggiore”.