Riforma prescrizione, Siclari porta all’attenzione del Governo l’appello degli avvocati reggini
"Abrogare la riforma che, senza alcun dubbio, danneggerà un sistema già provato". L'appello di Siclari a sostegno dell'Ordine degli Avvocati di Reggio Calabria
18 Ottobre 2019 - 12:16 | comunicato stampa
«Il Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Reggio Calabria, nella figura del presidente Rosario Maria Infantino, ha sollevato una contestazione sulla riforma, evidenziando il significato giuridico e sociale dell’istituto della prescrizione, che non posso far altro che condividere e fare mia».
Il senatore forzista Marco Siclari condivide l’appello del consiglio dell’ordine degli avvocati di Reggio Calabria decidendo di prendere una posizione netta, facendosi portavoce delle istanze provenienti dall’organizzazione dell’avvocatura condividendo le ragioni delle astensioni proclamate da UCPI e OCF.
«Ritengo, così come evidenziato dall’ordine di RC, che la riforma sulla prescrizione, non rappresenti, neanche lontanamente, una soluzione alle criticità della giustizia penale, anzi, rischia di diventare il principale motivo di ulteriori lungaggini che renderebbero il processo penale privo di epilogo. Il Governo non può continuare ad ignorare i pareri contrari, più volte espressi dall’avvocatura.
Ho avuto modo di interessare il Governo diverse volte e, oggi, condividendo le richieste dell’ordine di Reggio Calabria, ribadisco che le necessità, per migliorare il sistema giustizia, sono ben altre. Basterebbe pensare a un incremento delle risorse destinate all’ordinamento giudiziario in modo da assicurare lo svolgimento dei processi in tempi ragionevoli. La richiesta è chiara: “abrogare” la riforma che, senza alcun dubbio, danneggerà un sistema già provato», ha concluso il senatore azzurro.