“È arrivato il dispositivo del Tar Calabria che, nuovamente, accoglie il ricorso di Ecologia Oggi”.

Lo ha reso noto il sindaco f.f. Paolo Brunetti, al termine dell’ultima seduta del Consiglio comunale di Reggio Calabria. A conclusione dei lavori all’interno dell’aula Battaglia, infatti, il primo cittadino nel rispondere alla domanda del consigliere di minoranza De Biasi, ha cercato di fornire maggiori delucidazioni possibili su una tematica che interessa tutta la città di Reggio Calabria.

I rifiuti passano a Ecologia Oggi: ricorso del Comune non scontato

Il cambio al vertice della gestione del ciclo rifiuti, con tutta una serie di battaglie legali che, in questi anni, si sono dibattute fra le sedi del Tar e del Consiglio di Stato, non è cosa da prendere sottogamba. E, a tal proposito Brunetti ha spiegato:

“Arrivati a questo punto, si dovrà rifare tutto il percorso che era stato già fatto diversi anni fa. Ovviamente, come amministrazione, dovremo effettuare tutte le valutazioni del caso, ovvero se ricorrere, o meno, in Consiglio di Stato per far valere quella che secondo noi è la bontà delle azioni dell’amministrazione. Non so ancora Teknoservice cosa farà, ma si tratta di due percorsi separati”.

Brunetti ha poi aggiunto:

“Se devo rispondere di pancia, mi viene da dire, si, il Comune era e rimane convinto anche sulla scorta della prima sentenza del Consiglio di Stato, sul fatto che le operazioni sull’assegnazione del servizio di gestione rifiuti a Teknoservice fossero regolari. In ogni caso, però, approfondiremo il dispositivo del Tar e ci determineremo. Vanno lette prima le motivazioni”.

Dunque il ricorso, che sembrava scontato, al Consiglio di Stato, potrebbe anche non essere la prossima mossa da parte del Comune. Su di una cosa, però, Brunetti è certo, non si può stravolgere la città, né creare disservizi:

“Non possiamo certo cambiare il servizio di raccolta rifiuti in una città di 180 mila abitanti dalla sera alla mattina – ha concluso. Per la proroga non sappiamo ancora come muoverci, avremo delle riunioni con tecnici e avvocatura per definire il tutto. L’esigenza fondamentale è quella di dare continuità al servizio, quindi se ci sono i presupposti affinché Ecologia Oggi attivi il servizio subito, ben venga. Altrimenti, l’imperativo dell’amministrazione sarà quello di continuare la raccolta con l’attuale operatore che può, invece, far fronte alle necessità di Reggio”.