Rifiuti a Reggio, Caridi (Lega): ‘Stanchi di assistere a questo scempio’

"Il problema non è stato risolto e il sistema di raccolta è ancora al collasso", le parole di Antonino Caridi

Antonio Caridi

“Che la raccolta dei rifiuti rappresenti una problematica irrisolta da anni è ormai noto, ma è altrettanto chiaro che chi dovrebbe far uscire la nostra Città dalle sabbie mobili, anzi dalle montagne di rifiuti, continua a caratterizzarsi per incapacità e inconcludenza. Dopo tanti anni di amministrazione a guida Falcomatà, Partito Democratico e sinistra non possono essere accampate più scuse”.

A dichiararlo in una nota il Consigliere comunale di Reggio Calabria Antonino Caridi (Lega) che non le manda certamente a dire:

“A Reggio Calabria permane una situazione emergenziale non riscontrabile nelle altre realtà territoriali calabresi. Per la prima volta la nostra Regione i sindaci sanno chiaramente dove smaltire i rifiuti perché il Governo regionale guidato dal Presidente Occhiuto, con la profonda riforma del sistema posta in essere ha consentito il superamento della fase emergenziale e il loro smaltimento in discariche pubbliche in Calabria a prezzi notevolmente inferiori. Per come ha più volte ricordato il Presidente Occhiuto, oggi non si manda un solo chilo di rifiuti all’estero. Ciononostante a Reggio Calabria, in tutti questi anni, il problema non è stato risolto e il sistema di raccolta è ancora al collasso. E’ il momento che l’assessore Brunetti si dia da fare e faccia uscire Reggio Calabria e i reggini dall’oblio nel quale è da anni costretta a vivere. E non possono nemmeno prendersela con terzi, perché chi ha amministrato la nostra Città, catapultandola nel disastro ambientale, soltanto per rimanere alla tematica raccolta rifiuti, e chi la sta amministrando oggi sono sempre loro.”

Il riferimento è ai cumuli di rifiuti che in questi giorni persistono in alcune aree della città:

“Nel tempo abbiamo assistito a proroghe del servizio di raccolta rifiuti, all’annullamento di gare in via giudiziale con condanna dell’Ente, a ricorsi e controricorsi, all’avvicendamento di aziende nel servizio. Tutto questo caos ingeneratosi non ha favorito la risoluzione dei problemi, ma li ha aggravati. Oggi una nuova emergenza che, con l’avvicinarsi del periodo estivo, ci pone in una situazione di allerta. Infatti, la nuova ditta incaricata pare non possa disporre di tutto il personale necessario per svolgere con efficienza il servizio di raccolta. Dalle poche informazioni di cui disponiamo al momento pare si tratti di problematiche legate alla documentazione medica. Una cosa è certa, prima dell’insediamento della nuova impresa chi di dovere avrebbe dovuto verificare la completezza documentale, invece di lasciare, ancora una volta, la Città in balìa del degrado. Che il Sindaco Falcomatà e l’ Assessore Brunetti facciano chiarezza su quanto sta avvenendo e risolvano immediatamente la problematica. Siamo davvero stanchi di assistere a questo scempio. Reggio Calabria merita di meglio”.