Reggio, ‘Ricomincio da me’: cosmetica ed estetica per pazienti oncologici

Un laboratorio totalmente gratuito dedicato a chi soffre degli effetti collaterali di radio e chemioterapia. Reggio sarà il centro di uno dei 5 progetti pilota


La Commissione comunale per la Salute, presieduta dal consigliere Carmelo Romeo, ha audito Claudia Musolino, referente reggina del progetto “Ricomincio da me”, un laboratorio di cosmetica ed estetica, totalmente gratuito, dedicato ai pazienti oncologici che soffrono gli effetti collaterali di radio e chemioterapia.

«La nostra città – ha spiegato Romeo – è il centro di uno dei cinque progetti pilota dalla straordinaria valenza sociale. L’idea va, dunque, sostenuta e presa ad esempio affinché si possa sviluppare un circuito virtuoso intorno a questioni di una delicatezza estrema».

Nel ringraziare la Dottoressa Musolino ed il suo staff, il presidente Romeo ha ricordato come «l’iniziativa sia “no profit”, priva, cioè, di qualsiasi ritorno economico e riconosciuta dal Ministero della Sanità».

«Dalle parole della referente per Reggio Calabria – ha continuato – si percepisce una forte sensibilità nei confronti di chi, costretto a terapie che, spesso, deturpano il corpo, non ha la possibilità di rivolgersi, costantemente, alle cure di un dermatologo. E’, dunque, un laboratorio aperto a tutti, a prescindere dal genere e dall’età, che sostiene ed accompagna i pazienti verso un graduale recupero del proprio aspetto fisico e della fiducia in sé stessi».

«Molte volte – ha aggiunto Romeo – affrontare la malattia porta a non riconoscersi più e, questo, rappresenta un problema ulteriore per chi sta affrontando un periodo così difficile. Grazie alla cura di sé, quanti stanno lottando contro il cancro, hanno uno strumento in più per fortificare l’aspetto psicologico e combattere un tumore con maggiore determinazione. Questo progetto, dunque, ha il merito di rendere la bellezza un bene accessibile a tutti, in particolar modo a chi è in difficoltà. Un aspetto certamente non secondario che consente alle persone di sentirsi a proprio agio con se stessi e nel contesto sociale che li circonda. Regalare bellezza, serenità e cure a chi affronta le terapie tumorali è, quindi, una qualità da incentivare, sostenere e replicare». «Io stesso – ha proseguito il presidente della Commissione Salute – ho avuto modo di visitare ed apprezzare la sede allestita a Sbarre, di fronte la farmacia “San Pietro”. È un luogo accogliente, dove solidarietà, impegno e dedizione al prossimo costituiscono i pilastri portanti».

«Come commissione – ha concluso – c’è il massimo impegno per diffondere lo scopo nobile del progetto e dare la possibilità, a quante più persone possibile, di venire a conoscenza di questo servizio che è, ribadisco, un esempio da emulare. A tal proposito, il mio ringraziamento non può che andare al consigliere Filippo Quartuccio, il primo ad aver posto il progetto all’attenzione della Commissione, ed a tutti i commissari per l’estrema condivisione e sensibilità dimostrate».