Il giorno è stato fissato cosapevoli che c’è tanto lavoro ma certi che la data giusta sia quella del 25 Aprile, giorno di liberazione, ed è per questo motivo che il MuStruMu riaprirà proprio in un giorno così ricco di significato.
Liberazione, dalla fuligine, dalle ceneri, liberazione degli strumenti dalle casse che li contengono. Il MuStruMu riapre rialzando la testa, perché in quel drammatico giorno in cui fu incendiato, la cittadinanza ha chiesto che il Museo dello Strumento Musicale potesse tornare a compiere il ruolo.
Il cammino è stato lungo e tortuoso come molti di voi sapranno, fatto di tante azioni di generosità e di alcuni “incidenti di percorso”
Il MuStruMu riaprirà in un rinnovato assetto espositivo, dopo un lungo intervento di ricostruzione della parte di struttura maggiormente colpita dall’incendio e di restauro degli strumenti.
In questa fase iniziale di riapertura il direttivo ha scelto di ripartire con una mostra intitolata “Suoni materiali” gli strumenti e la loro origine naturale. Questa scelta espositiva realizzata in collaborazione con l’associazione socio culturale “La Cartiera, racconterà due materiali semplici ma nobili, la canna domestica e la zucca, attraverso gli strumenti che nascono dalle tradizioni musicali del mondo.
Durante il periodo di chiusura del Museo le opere sono state ri-catalogate e rimesse in condizioni di essere esposte da volontari ed esperti.
In questo breve comunicato, al quale seguiranno nei prossimi giorni altri con più dettegli, vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno permesso alle dinamiche oscure di non averla vinta dando il proprio contributo.
Dai ragazzi di Libera che nelle due settimane tenutesi l’estate scorsa hanno rimesso in ordine il giardino e le cancellate, ai cittadini che hanno donato dentro esperienza e “manovalanza”, ai musicisti che hanno svolto gratuitamente il loro lavoro per raccogliere fondi, mettendoci nelle condizioni di poter riaprire.
Ancora grazie alle ditte che hanno messo il loro lavoro nella sistemazione del museo, che ci sembra importante citare:
La pittura Sikkens, è stata donata dal distributore Il PUNTO srl di Reggio Calabria.
La guaina ardesiata posta su tutto il tetto del MuStruMu, dalla Index spa con sede in Italia a Verona. La Index ha inoltre scelto anche il posatore della guaina e grazie alla ditta di Demetrio Gattuso il museo oggi possiede una impermeabilizzazione totalmente nuova senza aver dovuto affrontare alcun costo.
La ditta Galluccio srl di Cittanova ha eseguito i lavori in corso di ultimazione senza utile per l’impresa.
Come ringraziamento il museo stamperà per i donatori biglietti omaggio ed è stata prevista una pagina sul sito Ufficiale del MuStruMu (www.mustrumu.it) una pagina dedicata proprio alle donazioni che hanno permesso la riapertura.
Nelle prossime settimane verranno specificati il programma, il calendario degli eventi e le collaborazioni in divenire.
Nelle prossime settimane verranno specificati il programma, il calendario degli eventi e le collaborazioni in divenire.