Riace, il Sindaco dell’accoglienza Mimmo Lucano agli arresti domiciliari


CityNow fa un’eccezione. Notizie come queste non riempiono, per una precisa scelta editoriale, le nostre pagine fatte di racconti positivi e propositivi che hanno lo scopo di promuovere la nostra terra e diffondere un’immagine positiva della Calabria.

Abbiamo tuttavia il dovere di informarvi sull’arresto di Mimmo Lucano di questa mattina. Un personaggio che noi di CityNow abbiamo intervistato più volte e che ha sempre mostrato un forte attaccamento al suo paese definito da molti come il ‘Sindaco dell’accoglienza’.

E’ di questa mattina la notizia del suo arresto. I finanzieri del Gruppo di Locri hanno eseguito, alle prime luci dell’alba, un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Locri, che dispone gli arresti domiciliari nei confronti di Domenico Lucano, sindaco del Comune di Riace ed il divieto di dimora per la sua compagna, Tesfahun Lemlem, nell’ambito dell’operazione denominata “Xenia”.
La misura cautelare rappresenta l’epilogo di approfondite indagini, coordinate e dirette dalla Procura della Repubblica di Locri, svolte in merito alla gestione dei finanziamenti erogati dal Ministero dell’Interno e dalla Prefettura di Reggio Calabria al Comune di Riace, per l’accoglienza dei rifugiati e dei richiedenti asilo politico.

Il provvedimento riguarda la gestione dei finanziamenti per l’accoglienza dei rifugiati e dei richiedenti asilo politico e l’affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti.

Qui l’intervista ai microfoni di Citynow del 30 agosto