Pareggio che sta stretto alla Polisportiva Futura
Buona gara per i giallo-blu, dominante per certi versi, intrisa, però di qualche rammarico
21 Ottobre 2023 - 08:54 | Comunicato
Per tre volte avanti, per tre volte raggiunta, questa volta a soli 22 secondi dalla fine.
Buona gara, dominante per certi versi, intrisa, però di più di qualche rammarico per la Polisportiva Futura che non riesce ad ottenere il “bottino” pieno contro la “sorniona”, seppur combattiva Defender Giovinazzo.
A dirla tutta, infatti, il controllo della sfera per tutta la gara è stata per i locali sospinti dal pienone del venerdì sera del Palattinà.
Mister Fiorenza cambia quintetto con Minnella, Pizetta, Honorio e Cividini facendo partire Falcone dalla panchina ed in porta Parisi.
Il collega Bernardo riparte con Silon,
Jander,Palumbo e Menini con Di Capua tra i pali.
Qualche timido tentativo di Cividini con la gara che dovrà aspettare undici minuti per il primo gol: Falcone in rimessa per Eriel Pizetta e primo gol in campionato per il brasiliano.
La Futura è “sciupona”, spreca qualche bella occasione e si lascia raggiungere dal duemila Di Benedetto al quarto del secondo tempo.
Con grinta, l’assist di Honorio per Cividini in riscossa rimanda in vantaggio i locali.
I giallo-blu producono, creano, sprecano con Honorio e Cividini ad un passo dalla porta e colpiscono un palo clamoroso con Modafferi.
A metà tempo, inoltre, si era fatto male il portiere Paolo Parisi sostituito da Iennarella. Un punizione magistrale di Junior Silon firma il nuovo pari. La nuova reazione Futura è immediata: in soli due secondi l’asse Honorio-Falcone produce il terzo gol per la gioia del pubblico locale.
Tutto finito? Assolutamente no.
Giovinazzo si affida al powerplay e rischia tantissimo. Iennarella da campo a campo sfiora il gol della vittoria dove, Palumbo è bravo in respinta rientrando dal 5 contro 4.
La giocata finale, però, è ancora per Silon: tiro forte e preciso che non lascia scampo da distanza.
Mister Fiorenza fa esordire Peppe Scopelliti, finalmente in campo dopo l’infortunio.
L’ultimo tentativo però, è vano tra più di qualche rammarico.