Report IROPI approvato dal Cdm, Caminiti: ‘Opera senza alternative? Non ci basta’
La sindaca di Villa San Giovanni sulle ultime novità sul Ponte sullo Stretto: “Nessuna sorpresa, ma ora massima attenzione ai prossimi passaggi”.
11 Aprile 2025 - 07:15 | Comunicato Stampa

“Non ci sorprende per nulla l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del report IROPI: un atto dovuto in un processo che si è caratterizzato sempre sulla decisione politica di far prevalere i “motivi imperativi di rilevante interesse pubblico”, sin dall’approvazione del DL ponte 36/2023.
Il passaggio in CdM non poteva essere diverso e sapevamo che per il governo era proceduralmente essenziale davanti ad un progetto con significativi impatti ambientali e qualificato come “senza soluzioni alternative”.
A scriverlo, in una nota, è la sindaca di Villa San Giovanni, Giusy Caminiti.
I prossimi passaggi: MASE e Commissione Europea
“Adesso sono importanti gli altri due passaggi, ossia le comunicazioni al MASE (Ministero dell’Ambiente) e alla Commissione Europea. Perché se è vero che l’interesse pubblico è stato considerato prioritario, è anche vero che i passaggi successivi saranno quelli che daranno maggior valore alla tutela del paesaggio e dell’ambiente, tutela che noi abbiamo chiesto perché identitaria di Villa San Giovanni, in grado di garantire un futuro anche turistico per la nostra città e per l’area dello Stretto.
In attesa del testo ufficiale
Ancora non siamo in grado di entrare nel merito della decisione assunta: lo faremo leggendo il rapporto IROPI e le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea. La disciplina comunitaria è più che chiara e va rispettata in ogni suo passaggio.
Richiesta di attenzione per la mitigazione ambientale
Continuiamo a chiedere una grande attenzione perché le opere di mitigazione presentate dalla Stretto di Messina ci sembrano assolutamente ininfluenti e irrilevanti”.
