Calabria regione ‘lumaca’. Occhiuto ancora fuori dalla Cittadella
Roberto Occhiuto attende di essere proclamato. Calabria da quasi un mese senza Governo
27 Ottobre 2021 - 12:03 | di Vincenzo Comi
Una Calabria lenta, lentissima. Molto più di quanto si immaginava.
Inizia sicuramente col piede sbagliato il nuovo cammino della Regione Calabria che attende ancora l’ingresso in Cittadella del suo nuovo presidente.
A distanza di tre settimane dal voto (23 giorni esatti) l’on. Roberto Occhiuto non riesce ancora a governare a causa della mancata proclamazione. Occhiuto infatti, in queste ore alle prese con la formazione della Giunta e con la ricerca dei nuovi dirigenti regionali, attende di essere proclamato e alla base dell’enorme ritardo ci sono gli errori sull’attribuzione delle preferenze.
Insomma se il buongiorno si vede dal mattino la Calabria è destinata a tempi biblici, ancora maggiori alle peggiori aspettative.
La proclamazione, primo passaggio che ‘abilita’ il nuovo presidente che entra così a pieno titolo nell’esercizio delle sue funzioni, dovrebbe arrivare nella giornata di oggi o al massimo domani. Ma visti i precedenti, non c’è più da fidarsi.
La nuova legislatura tarda dunque ad arrivare.
E intanto la Calabria naviga a vista, in piena urgenza sanitaria, economica e sociale con tanto di emergenza maltempo. Anche con la presidente Santelli, avevamo assistito ad un ritardo della proclamazione, ma adesso si sta superando ogni limite.
L’allarme arriva anche dal neo presidente eletto che denuncia paradossalmente un sistema (quello che dovrà governare) definito già ‘in tilt’.
“Se il sistema Calabria va in tilt per un semplice conteggio come faremo ad approcciarci ai progetti del Pnrr e spendere i vagoni di risorse che arriveranno?”. Queste le parole di Occhiuto.
Il blocco e lo stallo impedisce tra l’altro anche la formazione dell’ufficio di presidenza del Consiglio poichè il dato non definitivo non consente di quantificare il peso delle forze politiche.
La Calabria (e Roberto Occhiuto) vede scorrere così inesorabilmente le lancette dell’orologio, consapevole degli enormi problemi da risolvere.
Quanto tempo ancora passerà? Quando entrerà Roberto Occhiuto in Cittadella? Riuscirà il neo presidente a formare la Giunta entro il mese di ottobre e ad entrare all’interno del palazzo presidenziale intitolato a Jole Santelli?