Reggio, sit-in per ringraziare il dott. Lombardo e magistrati della D.D.A. reggina

"Occasione per dimostrare da che parte sta la nostra città"


Il 10 luglio, presso l’aula bunker di Reggio Calabria, si concluderà la requisitoria del P.M. Lombardo nell’ambito del processo “ndrangheta stragista”. Probabilmente si tratta del più importante processo alle mafie celebrato a Reggio, che fa luce su accordi e strategie risalenti agli anni ’90, messe in piedi dai vertici della ‘ndrangheta reggina e della mafia palermitana, quindi della ‘ndrangheta calabrese e della mafia siciliana, d’intesa con rappresentanti istituzionali di alto livello amministrativo deviati e corrotti,  con lo scopo di attenuare le restrizioni previste dal 41 bis dell’O.P.I. (Ordinamento Penitenziario Italiano) e di destabilizzare il territorio nazionale per controllarlo e gestirlo. 

Anche Ethos, insieme a tante altre associazioni e liberi cittadini, parteciperà al sit-in organizzato al Ce.Dir. dagli amici di “Antimafia duemila” per esternare tutta la nostra gratitudine ed il nostro sostegno al dott. Lombardo ed a tutti i Magistrati della D.D.A. reggina che quotidianamente, con lealtà e dedizione, sono in trincea nella lotta alle mafie ed alla corruzione.

Sarà un’occasione importante per dimostrare a noi stessi, alla Nazione ed alle centinaia di persone, che da ogni Regione d’Italia arriveranno per partecipare al sit-in, da che parte è schierata Reggio Calabria, cioè quella della lotta alla ‘ndrangheta.