Reggio, da lunedì chiudono le scuole. Aperti solo asili e scuole dell’infanzia
La decisione assunta all'unanimità dalla task force del comune di Reggio Calabria. Si lavora per attivare da subito la dad in seguito alle chiusure
13 Novembre 2020 - 20:45 | di Claudio Labate
Chiuderanno le scuole elementari e la prima media (che gli ultimi Dpcm avevano lasciato in presenza), mentre rimarranno aperti, in questa prima settimana, asili e scuole dell’infanzia (0-6 anni). La sospensione dell’attività didattica vale per tutti, tranne che per i ragazzi con disabilità che continueranno a fare lezione in presenza, per come previsto dai vari decreti.
L’ORDINANZA: SCUOLE CHIUSE A REGGIO CALABRIA
L’ordinanza avrà la durata di 15 giorni e al termine della settimana si verificherà la situazione. Questi giorni saranno comunque utili per la sanificazione degli ambienti e per il tracciamento senza il quale neanche la chiusura delle scuole porterebbe ai risultati sperati.
LA DIDATTICA A DISTANZA
In programma anche la didattica a distanza, e l’idea è quella di farla partire già da lunedì, ma è chiaro che occorre anche dare la possibilità ai dirigenti scolastici di organizzarsi.
Così il sindaco Giuseppe Falcomatà, nell’ormai consueta diretta della sera con cui informa la popolazione sulle novità e sulle iniziative che si stanno assumendo per fronteggiare questa seconda ondata della pandemia da Covid 19.
IL VIRUS CIRCOLA ANCHE A SCUOLA
Una diretta, quella del primo cittadino, per spiegare come si è arrivati alla decisione – sofferta – della chiusura delle scuole cittadine. D’altra parte, il sindaco ha snocciolato qualche numero significativo, informando la cittadinanza che oggi soltanto tra i ragazzi tra i 7 e i 19 anni si contano 131 casi positivi, più 169 tra i contatti stretti. Il virus insomma c’è e circola anche velocemente tra gli insegnanti e il personale Ata.
Una decisione di cautela, la chiama Falcomatà, assunta per evitare la diffusione del contagio e per evitare assembramenti anche sui mezzi pubblici che i ragazzi utilizzano per andare a scuola.
“Una decisione presa non per eventuali inadempienze delle scuole, che ringrazio in toto, e che in questo difficile inizio di anno scolastico hanno riportato un po’ di normalità per i nostri ragazzi. Ma è una decisione condivisa, presa collegialmente. Stamane si è riunita la task force del Comune e all’unanimità si è deciso sulla necessità della chiusura per evitare il collasso del nostro ospedale e per alleggerire il numero dei contagi, decongestionando il nosocomio reggino”.