Reggio, Falcomatà su scadenza contratti: ‘A pagare non devono essere i pazienti’
Le dichiarazioni del Primo Cittadino
28 Dicembre 2019 - 19:12 | Comunicato
“Il mancato rinnovo dei contratti dei dipendenti a tempo determinato del Grande Ospedale Metropolitano è un’eventualità preoccupante che rischia di generare una situazione esplosiva, mettendo in ginocchio una struttura sanitaria strategica per il territorio cittadino e metropolitano, spesso sovraccarica a causa dell’atavica penuria di personale e che si regge in piedi grazie alle straordinarie capacità e ai sacrifici dei valenti professionisti che vi operano quotidianamente”. E’ quanto dichiara il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà commentanto la notizia diffusa a mezzo stampa dagli stessi dipendenti del Gom i cui capireparto hano ricevuto nei giorni scorsi la comunicazione di cessazione del rapporto di lavoro.
“In assenza di novità rilevanti – ha sottolinato il sindaco – nei prossimi giorni, con la cessazione dei contratti a tempo determinato, la situazione all’interno dell’Ospedale potrebbe notevolmente complicarsi, considerando che circa 55 persone, che attualmente rappresentano una risorsa fondamentale per il funzionamento dei reparti del Gom, potrebbero rimanere a casa, causando di fatto un abbassamento rilevante della capacità di erogazione delle prestazioni previste dai Lea, nella struttura più importante del territorio metropolitano”.
“Ci appelliamo quindi alla Regione Calabria e all’Azienda Ospedaliera – ha concluso il primo Cittadino – affinchè la problematica sollevata da questi lavoratori sia immediatamente presa in esame, soprattutto in considerazione delle pesanti ricadute che l’assenza del personale attualmente in servizio potrebbe causare nei confronti dei pazienti dell’Ospedale”.