Reggio, Villa Zerbi si accende per il primo grande evento culturale

Villa Genoese Zerbi riaperta alla città da un imprenditore lungimirante come Vincenzo Pennestrì

Villa Zerbi 2023

Immagini che parlano da sole, che raccontano in maniera sublime, grazie allo sguardo artistico della fotografa Rita Pizzimenti e del fotografo Franco Raineri il primo giorno speciale di Villa Genoese Zerbi riaperta alla città da un giovane imprenditore lungimirante Pennestrì Vincenzo che ha creduto in tutto questo quando la villa era ancora “buia e triste”.

Un giorno speciale voluto fortemente dalla consulente Fineco Annarita Scarfone ed inserito nel programma Fineco Day. Un momento di grande sinergia imprenditoriale considerata la mole di partner tecnici che hanno collaborato: Associazione Culturale Liberarchè Visual Show – Naima Squillace di Deborah Squillace – gioielleria Sebino Bellini – Antonio Melasi video production – centro studio danza di Gabriella Cutrupi – Antonia di Antonia D’Agostino – Campari – Antincendi Meridionali – Sottozero Pennestrí – RD di Rossella Delfino eventi – Reggio Informa – quotidiano on line, editore ing. Francesco Nicolò – Hail Nature di Anna Scopelliti – Micifur Pellicce – Desna fiori di Enzo De Stefano – Elmar Eventi.

L’evento culturale che portato in scena un tempo sospeso in cui tutte le espressioni artistiche hanno ridato luce e gioia alla “casa” più amata dai reggini grazie agli artisti: Lorenzo Praticò ( Marchese Domenico Genovese) – Adriana Eloise (la marchesa Elisabetta Melissari, moglie di Domenico); il trio Daniele Siclari Pino Delfino e Rocco Scarcella; la pittrice Ambra Miscerù, le ballerine che hanno restituito l’antica spensieratezza di una Reggio bella e gentile; le splendide modelle per un giorno lette come “installazioni artistiche viventi, le opere di Elmar.

Ad arricchire tutto questo il fascino particolare di un menù “d’arte” proposto da Sottozero. “Un plauso particolare a due donne che in queste settimane hanno lavorato senza sosta: a Rossella Delfino responsabile eventi Villa Zerbi che, curando l’allestimento in ogni dettaglio, ha creato un ambiente raffinato e aristocratico rispettando il progetto artistico ideato da Elisabetta Marcianò direttore artistico di un evento che mi ha profondamente coinvolta e in cui ho creduto fin dall’inizio, dalla prima volta che ho pensato di poterlo realizzare” – conclude Annarita Scarfone che rivolge infine un ringraziamento speciale a Giuseppe Postorino ( area manager) e Arturo Callegari ( group manager).