Emergenza idrica a Reggio, i cittadini di Sbarre: ‘Grazie ai ragazzi della Sorical’
"Col servizio autobotti Paolo, Pietro e tanti altri ragazzi alleviano la situazione di disagio, sopportando anche i reclami e i malumori della comunità" la nota
30 Ottobre 2024 - 09:04 | Comunicato Stampa
“Ai ragazzi della Sorical per il servizio autobotti dobbiamo dire solo grazie”.
A scriverlo sono i cittadini di Sbarre Centrali, riconoscenti ai dipendenti della società gestore del servizio idrico integrato di Reggio Calabria, per la “tempestività che hanno quotidianamente nei confronti della comunità messa a dura prova da guasti, perdite idriche e penuria”.
“Dopo un’estate torrida e la grave carenza idrica che ha messo in ginocchio la città da Nord a Sud, ci ritroviamo a fare i conti con condotte vetuste che causano l’interruzione del prezioso liquido” – affermano i residenti. – “Per avere il servizio sostitutivo di approvvigionamento idrico con le autobotti, siamo costretti a chiamare la Sorical e, quindi, i dipendenti della società che arrivano con il rifornimento. Paolo, Pietro e tanti altri ragazzi alleviano la situazione di disagio causata dalle sospensioni di acqua, sopportando anche i reclami e i malumori della comunità. Ci rendiamo conto delle difficoltà, sia a causa dello stato della rete sia per via delle condizioni climatiche che per l’emergenza, ma la situazione non è facile per i cittadini e il servizio idrico pur essendo un settore delicato, deve, funzionare bene”.
La necessità dell’acqua e l’impegno dei dipendenti Sorical
I cittadini di Sbarre però, nel ricordare agli organi competenti che “è indispensabile l’acqua per ragioni alimentari, igieniche soprattutto per i soggetti più vulnerabili”, sottolineano “la sensibilità, l’attenzione e il meticoloso impegno dei dipendenti e del responsabile cittadino Sorical nello svolgere ogni giorno un buon lavoro di squadra e, lavorando anche nei giorni festivi, danno tutto il supporto necessario per la risoluzione dell’emergenza”.