Reggio, diventa un caso la seduta ‘misteriosa’ sul regolamento delle commissioni. Ripepi furioso
Palazzo San Giorgio, la seduta non ufficialmente sconvocata crea le ennesime polemiche tra maggioranza e opposizione
30 Ottobre 2024 - 12:05 | di Pasquale Romano
E’ ormai un dato di fatto, il nuovo regolamento (ancora da approvare) sulle sedute di commissione al Comune di Reggio Calabria è destinato a creare polemiche e dibattito.
Stamattina su queste pagine abbiamo riportato di una seduta, della commissione presieduta dal consigliere Pd Giuseppe Marino, sconvocata all’ultimo minuto complice la mancanza del parere del segretario generale.
Non è però questo il punto di vista dell’opposizione, con i diversi consiglieri di centrodestra che parlano di una seduta “fantasma”, che non si è tenuta nonostante non sia mai arrivata un’ufficiale e formale sconvocazione.
Secondo quanto raccolto, e quanto manifestato nelle varie chat da diversi consiglieri comunali (anche di maggioranza), la seduta era stata effettivamente convocata per questa mattina, con il punto all’ordine del giorno riguardante il nuovo regolamento.
Allo stesso modo però, mancano comunicazioni ufficiali riguardo la sconvocazione della seduta: non a caso i consiglieri di opposizione si erano regolarmente recati a Palazzo San Giorgio questa mattina, quando poi hanno ricevuto la doccia fredda.
Sul tema della seduta ‘misteriosa’, si è soffermato sui social un furioso Massimo Ripepi.
“Questa mattina, senza nessuna sconvocazione i consiglieri di maggioranza non si sono presentati, è una cosa gravissima. Ieri sera alle 22 nella chat avevo chiesto se c’era la seduta, e ho visto che c’era regolarmente.
Stamattina ci siamo presentati, e abbiamo scoperto che la seduta non c’era. Sono stati presi come sempre con le mani nella marmellata, ricordo che quel nuovo regolamento che vogliono approvare ha al suo interno tante porcherie. E’ stato fatto apposta perchè dopo 10 anni di disastri di gestione Falcomatà, nel corso dell’ultimo anno vogliono spendere e spandere.
E’ un regolamento sovversivo e bavaglio come diciamo da tempo con i colleghi di opposizione. I fatti gravi sono ormai un protocollo acclarato di questa amministrazione”, ha concluso Ripepi.
Si attendono adesso chiarimenti da parte dell’amministrazione, magari proprio dal presidente di Commissione Giuseppe Marino. Chiarimenti che sarebbe auspicabile avere nero su bianco, carte alla mano. Di ufficiale, al momento (e al contrario della regolare convocazione inviata ieri) non c’è alcuna sconvocazione della seduta prevista questa mattina.