Quella che segue è la lettera a firma del Sacerdote Antonio Concetto Cannizzaro della parrocchia di San Giorgio al Corso inviata al sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà e alla Soprintendenza per i Beni Archeologici e Paesaggistici .

“Con la presente istanza, chiedo alle S.V. Ill.me di prendere in considerazione la situazione che si è venuta a creare sul sagrato della chiesa di S. Giorgio al Corso da circa sei anni. Con protocollo n° 8717 del 21.01.2019 il Sindaco di Reggio dava la sua autorizzazione al ritorno nel sito storico della statua marmorea comunemente denominata ‘Angelo Tutelare‘”.

Prosegue nella lettera il parroco di San Giorgio:

“Dopo numerose richieste di questa parrocchia alle Autorità preposte, in tutto questo tempo nulla si è fatto. A tutt’oggi la statua è nell’androne del palazzo comunale poggiata su un fatiscente supporto in legno. Rimane sul sagrato il supporto in cemento, decorato con le lapidi marmoree storiche, con evidenti segni della demolizione della base su cui poggiava l’antica statua”.

Conclude Don Cannizzaro:

“Numerosi turisti che si recano a visitare la chiesa chiedono della statua, ancora oggi riportata nel suo antico sito nelle guide turistiche. Il supporto superstite della statua arreca non poco danno estetico al sito storico della chiesa e deturpa gravemente la prospettiva. Si chiede alle SS. VV. come intendono porre rimedio a una situazione francamente non più sopportabile“.