Reggio, in Commissione le denunce della Dirigente del ‘Galluppi-Collodi’. Ripepi: ‘Cronica disorganizzazione’

"Lungaggini burocratiche, inefficienza operativa e mancanza di interventi tempestivi”, le parole di Massimo Ripepi


Si è svolta questa mattina la Commissione Controllo e Garanzia, presieduta dal Consigliere Comunale Massimo Ripepi, con un focus sull’emergenza scolastica, alla presenza del Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo “Galluppi Collodi Bevacqua Alvaro G. Scopelliti”, professoressa Labate, per discutere dei problemi strutturali e organizzativi che da anni affliggono il plesso scolastico. Una presenza in Commissione, quella della Dirigente, che getta le basi per l’avvio di una fondamentale e profonda, quanto vitale collaborazione tra la scuola e l’organo di controllo del Comune.

“Continuano ad emergere gli stessi problemi di natura organizzativa: lungaggini burocratiche, inefficienza operativa e mancanza di interventi tempestivi.” – ha spiegato il Presidente Ripepi dopo aver preso visione del corposo carteggio, portato in Commissione dalla Dirigente dell’Istituto scolastico, di lettere e segnalazioni inviate al Comune e al Prefetto, nelle quali si richiedeva l’esecuzione di interventi urgenti di manutenzione.

La Preside ha denunciato alcuni ritardi cronici dell’Amministrazione nel rispondere alle esigenze della scuola, nonostante ripetuti solleciti e la gravità delle problematiche, ma ha anche ringraziato il Comune per l’efficienza e la velocità con cui è intervenuto dopo l’ultimo atto vandalico compiuto qualche giorno fa.

Ripepi e i consiglieri di minoranza: una gestione inefficace

L’audizione della Dirigente in Commissione era stata richiesta dal Presidente Ripepi insieme ai consiglieri d’opposizione, che in questi giorni si erano già recati presso i locali dell’ex-Larizza, per esprimere solidarietà a seguito del recente attentato vandalico ai bagni della scuola.

“L’obiettivo della Commissione è quello di esaminare gli atti amministrativi e il carteggio tra la scuola e il Comune per comprendere le cause dei ritardi e delle inadempienze rispetto alle richieste avanzate dalla dirigente scolastica.” – ha spiegato Massimo Ripepi.

Alla seduta era presente anche la Dirigente all’Istruzione, dott.ssa Gerolama Daniela Roschetti, che ha fornito spiegazioni sui procedimenti amministrativi legati agli interventi richiesti. Tuttavia, le risposte fornite non hanno convinto né il Presidente né i consiglieri di minoranza, che hanno denunciato la cronica disorganizzazione dell’amministrazione comunale.

“Basti pensare che lavori come la derattizzazione della scuola siano stati effettuati fuori tempo massimo! Di fatto, questi interventi avrebbero dovuto essere realizzati nei tre mesi estivi, quando le scuole erano chiuse, e non all’inizio dell’anno scolastico, causando ulteriori disagi.” – ha spiegato Ripepi.

Intervento dell’Assessore Anna Briante

Gradito è stato l’intervento dell’Assessore all’Istruzione Anna Briante, che si è collegata alla Commissione nonostante non fosse stata convocata formalmente. Su richiesta del Presidente Ripepi, l’Assessore ha quindi fornito spiegazioni alle domande dei consiglieri, ma ciò non ha modificato la percezione generale di una gestione inefficace da parte dell’Amministrazione.

Le conclusioni del Presidente Ripepi: ‘Continueremo a monitorare la situazione scolastica’

“L’intervento della Dirigente Scolastica Labate è di fondamentale importanza e getta le basi di un nuovo percorso di collaborazione tra le Istituzioni Scolastiche e le Istituzioni Comunali.” – ha puntualizzato Massimo Ripepi – “Ben venga questo approccio: la Preside ha scelto di accettare l’invito ed essere ascoltata dalla Commissione per accelerare la risoluzione dei problemi, aprendo una strada che potrebbe essere percorsa da tutti i dirigenti scolastici interessati a un confronto trasparente con il Comune.”

Infine, Ripepi ha concluso con una nota critica verso l’amministrazione:

“Dispiace che chi governa cerchi di ignorare chi solleva i problemi. Ogni volta che qualcuno fa notare le mancanze dell’Amministrazione, questa reagisce cercando di mostrare i muscoli, ma i fatti dimostrano che i problemi non vengono risolti con la dovuta rapidità e quindi non affrontati con la giusta serietà. Sicuramente, alla luce delle gravi inefficienze denunciate, la Commissione continuerà a monitorare la situazione scolastica di Reggio Calabria, con l’obiettivo di stimolare interventi tempestivi e risolutivi per garantire la sicurezza e il benessere degli studenti e del personale scolastico.”