Rifiuti a Mortara, denuncia per disastro ambientale del comitato spontaneo ‘Via della Spazzatura’
La denuncia: "Discarica abusiva ormai stabile presso la strada di collegamento tra la SS106 ed il Mercato Agroalimentare di Mortara-San Gregorio"
25 Gennaio 2024 - 11:13 | Redazione
Strada di Mortara, il problema atavico della periferia reggina sommersa dai rifiuti torna sotto i riflettori delle cronache grazie all’iniziativa di un gruppo di cittadini che stanchi della situazione hanno presentato una denuncia per disastro ambientale alla Procura della Repubblica di Reggio Calabria.
A darne notizia sui canali social è Giuseppe Falduto, noto imprenditore reggino, che commenta con un laconico ‘Speriamo non rimanga nel cassetto come le altre’ l’azione giudiziaria del comitato spontaneo.
Questo di seguito l’oggetto dell’esposto inviato, oltre che alla Procura di Reggio, al Prefetto Dott.ssa Clara Vaccaro, al comandante della Polizia Locale Salvatore Zucco, all’Asp di RC, Dipartimento di prevenzione, al presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto e al sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà.
“Oggetto: Denuncia per disastro ambientale provocato dalla discarica abusiva di Mortara/San Gregorio.
I sottoscritti cittadini, facenti parte del Comitato spontaneo promotore della presente, che in data 23.08.2023 aveva presentato una segnalazione/denuncia nella quale si evidenziava la presenza della discarica abusiva ormai collocata in modo stabile presso la strada di collegamento tra la S.S. 106 ed il Mercato Agroalimentare di Mortara/San Gregorio.
Considerato che alla data odierna nulla è stato fatto, con la presente espongono e denunciano quanto segue”.
Prosegue la denuncia del comitato spontaneo ‘Via della Spazzatura’:
“Presso la strada di collegamento Mercato Agroalimentare località Mortara San Gregorio di Reggio Calabria, si è constatata da moltissimo tempo l’esistenza di una concreta ed effettiva discarica abusiva a cielo aperto. In particolare, nell’area suddetta risulta abbandonato un quantitativo notevole di tutti i tipi di rifiuti (ad esempio, plastica, materiali di risulta di ogni tipo, sacchi contenenti sifati indifferenziati, etc)”.
Inoltre, si ritiene doveroso fare presente che
- tutti i rifiuti non si trovano collocati in contenitori/sacchi;
- tutti rifiuti non sono coperti da alcuna protezione, non sono interrati e quindi sono esposti alle intemperie;
- il conferimento abusivo avviene quotidianamente con una certa frequenza;
- la discarica abusiva risulta al momento ancora in funzione;
- i rifiuti vengono quasi tutte le sere bruciati da ignoti creando nuvole di diossina che si diffondono su tutto il territorio circostante con grave pregiudizio per la salate pubblica;
- la grave situazione è stata ripetutamente portata a conoscenza delle Autorità attraverso i canali social i media locali e nazionali (servizio RAI News24)
Il tutto è meglio documentato nel materiale fotografico/video che si allega in copia. Quanto sopra affinché vengano effetti con estrema urgenza i dovuti accertamenti e le altre attività previste per legge”.
I firmatari della denuncia sono Alberto Federico, Antonino Tripodi e Giovanni Tripodo.