Reggio, processo Miramare e rientro sindaco sospeso: il ‘Falcomatà Day’ si avvicina
Fissata la data dell'udienza in cui la sesta sezione della Suprema Corte dovrà esprimersi sul processo 'Miramare'
31 Luglio 2023 - 08:24 | di Vincenzo Comi
Il rientro del sindaco sospeso Giuseppe Falcomatà si avvicina.
Tra poco meno di 90 giorni, mercoledì 25 ottobre, si terrà l’udienza in cui la Sesta Sezione della Corte di Cassazione dovrà esprimersi sul ricorso presentato dagli avvocati di Falcomatà e degli altri undici imputati nel processo Miramare.
Escluso dunque il rientro del sindaco sospeso entro l’estate, adesso rimangono meno tre mesi di attesa per poi comprendere le mosse della Corte di Cassazione, che con ogni probabilità dichiarerà il reato prescritto.
Come già anticipato su queste pagine, per far valere la prescrizione del reato di abuso di ufficio (maturata il 29 aprile 2023), la cui cancellazione è prevista proprio dal disegno di legge Nordio, è necessario l’intervento della Corte di Cassazione che si dovrebbe esprimere alla prima udienza.
La sesta sezione potrebbe quindi dichiarare il ricorso inammissibile o nel caso contrario potrebbe anche annullare il reato senza rinvio per insussistenza del fatto eliminando di conseguenza la condanna.
Nel primo caso la conseguenza sarebbe lo scioglimento del consiglio comunale.
La Corte potrebbe poi decidere di ridiscutere il fatto, ipotesi però meno probabile in quanto il reato è prescritto.
Ricordiamo come la scadenza ‘naturale’ e la fine della condanna di Falcomatà sarebbe stata l’8 novembre 2023.
Rimane poi l’altro filone giudiziario, il ‘Miramare Bis‘ che vede come unico imputato Giuseppe Falcomatà per ‘abuso di ufficio’ per la mancata costituzione del Comune come parte civile proprio nel processo Miramare.
Il prossimo 3 ottobre il sindaco sospeso dovrà comparire davanti al Gup dl Tribunale di Reggio Calabria che dovrà esprimersi sul rinvio a giudizio chiesto dalla Procura.
Il Falcomatà Day dunque si avvicina.
Gli avvocati e lo stesso Falcomatà non possono ora che incrociare le dita nella speranza di archiviare e al piú presto anche il ‘Miramare Bis’.