Reggio – Flop proiezione Italia-Spagna, gli organizzatori: ‘Responsabilità solo nostra’
L'annuncio della proiezione della gara si è rivelato un flop. L'ammissione di responsabilità degli organizzatori
07 Luglio 2021 - 10:32 | di Vincenzo Comi
In tanti si erano recati all’Arena ‘Ciccio Franco‘ per poter vivere l’esperienza ‘Italia – Spagna‘ in una location mozzafiato.
L’annuncio della proiezione della semifinale degli Europei nel cuore della città arrivava proprio dagli organizzatori dell’evento musicale ‘Vivendo in Musica’, anche tramite gli uffici di Mario Cardia, consigliere comunale.
A pochi minuti dal fischio d’inizio però gli stessi organizzatori, alcuni evidentemente poco informati, comunicavano il ‘flop’ della proiezione addebitando le colpe all’amministrazione ed in particolare al sindaco che avrebbe ‘impedito e vietato l’evento per motivi di sicurezza’.
Peccato però che alla lodevole idea di coinvolgere la città e stringerla attorno all’Arena sotto una grande bandiera tricolore, mancava un tassello fondamentale, ovvero la richiesta di autorizzazione per la trasmissione della partita di calcio.
L’evento infatti, così come ha spiegato successivamente Cardia in una nota, era stato concesso e autorizzato solo come ‘evento musicale’.
L’associazione Providence ammette oggi le proprie colpe e attraverso una nota inviata alla nostra redazione cerca di porre rimedio:
“L’Amministrazione Comunale non c’entra nulla con la mancata proiezione della partita. Noi come Associazione Providence abbiamo fatto richiesta solo per autorizzare un evento musicale. La notizia del maxi schermo all’Arena ed il successivo annullamento della proiezione è responsabilità solamente nostra in quanto non abbiamo mandato alcuna richiesta di autorizzazione ai settori competenti”.
Chiusa la triste vicenda, visto il successo e il trionfo degli azzurri, ci chiediamo adesso se l’idea di poter vivere all’aperto una sfida calcistica storica come la finale degli Europei, potrà essere realizzata.
Sempre che ci siano organizzatori ed amministratori in grado di mettere in piedi l’evento.
Domenica 11 lo scopriremo.