A Reggio un presepe vivente inclusivo: ogni bambino è speciale
Un Natale speciale a Reggio Calabria: la scuola Nuovi Orizzonti porta in scena un presepe vivente inclusivo e lancia un segnale di speranza. Le foto
28 Dicembre 2024 - 18:05 | Redazione
La Scuola Privata Paritaria Nuovi Orizzonti di Reggio Calabria ha inaugurato in questi giorni un presepe vivente dal forte valore simbolico e sociale. L’iniziativa, nata come prosecuzione del progetto “Noi cittadini del mondo”, ha voluto richiamare l’attenzione sulle difficoltà e le sofferenze che, in questo particolare momento storico, migliaia di bambini stanno affrontando a causa di guerre e distruzioni.
Nel corso della rappresentazione, si è evidenziato come il Natale, per alcuni, non sia solo festa e serenità, ma anche un periodo segnato dall’incertezza e dal dolore. Il presepe è stato quindi ideato per richiamare la quotidianità di chi vive in contesti di conflitto, mettendo a confronto la natività “di ieri” con la realtà dura e complessa “di oggi”.
A rendere l’evento ancora più significativo è stata la partecipazione di tutti i bambini iscritti alla scuola, nessuno escluso, compresi i piccoli con disabilità di vario genere. Questa scelta di inclusione ha voluto sottolineare la filosofia dell’istituto, da sempre impegnato nell’accoglienza e nella piena integrazione di ogni studente.
«La nostra è una scuola inclusiva – hanno dichiarato i docenti e i responsabili di Nuovi Orizzonti – e crediamo che ogni bambino abbia il diritto di esprimersi, di imparare e di partecipare alle attività comuni, specialmente quando queste attività mirano a diffondere valori di pace, condivisione e solidarietà».
L’iniziativa ha suscitato notevole apprezzamento tra i genitori e la comunità locale, colpiti dalla forza del messaggio lanciato dai più piccoli: la speranza di un mondo più giusto, che offra a ogni bambino la possibilità di vivere un Natale felice e sereno, lontano dal rumore delle bombe e dalle ingiustizie quotidiane. Un esempio concreto di come la scuola possa essere luogo di crescita non soltanto educativa ma anche civica, valorizzando le diversità e facendo del presepe un simbolo di vicinanza e rispetto verso tutti.