Ponte sul Calopinace, fruibile per l’estate? Costantino detta i tempi e illustra l’iter

Le tanto attese travi sono finalmente pronte, adesso, con le dovute autorizzazioni, si passerà al posizionamento. La discussione in terza commissione

Lavori Ponte Calopinace Reggio Calabria (4)

La terza commissione consiliare (territorio, urbanistica, patrimonio edilizio e terriero, edilizia privata, viabilità, infrastrutture, trasporti, servizi tecnologici), presieduta dal consigliere comunale Giuseppe Sera, si è riunita venerdì 10 gennaio con un unico punto all’ordine del giorno: l’approfondimento sull’andamento e gli sviluppi dei lavori per il completamento del ponte sul Calopinace.

Per affrontare la tematica è stato invitato ed audito l’assessore ai Lavori Pubblici, Franco Costantino, il quale ha avuto modo, in un’articolata e chiara relazione, di rappresentare puntualmente ogni aspetto significativo degli ultimi interventi necessari al completamento dell’opera.

In particolare, Costantino ha voluto comunicare che, da ultimissima interlocuzione con la ditta esecutrice, ha appreso con ufficialità che le travi commissionate a soggetto terzo alla stessa ditta sono state finalmente realizzate.

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Le modalità operative per il trasporto delle travi

Le travi richiedono un’autorizzazione, con istanza già prodotta ad Anas, per il trasporto, considerato di carattere “eccezionale”. Una volta ottenuta tale autorizzazione (che non sembra incontrare motivi ostativi), è stato necessario valutare come portare le travi a ridosso del punto preciso in cui andranno posizionate, data la delicatezza delle operazioni tecniche necessarie.

Si è optato, dopo opportuni confronti e studi, per l’apertura di un varco su un muro con ringhiera metallica (di proprietà pubblica) a ridosso della foce del Calopinace; si realizzerà quindi una pista temporanea sull’alveo per far giungere la gru speciale alla posizione individuata. Tale gru dovrà prelevare le travi dal mezzo di trasporto, che sosterà invece sulla sponda lato nord del costruendo ponte.

Anche l’iter autorizzativo per questa operazione sull’alveo è stato già attivato e non dovrebbe incrociare ostacoli burocratici.

Tempi di consegna e prospettive di fruibilità dell’opera

Rispetto al cronoprogramma previsto, ha spiegato ancora Costantino, i tempi sono slittati di qualche mese poiché la ditta costruttrice (soggetto terzo) avrebbe dovuto consegnare le travi già a dicembre. Pur senza annunciare date precise, l’assessore ha sottolineato che l’ormai imminente posa in opera consentirà di concludere in tempi ragionevolmente vicini ai 96 giorni previsti, anche se la data ultima di consegna e la completa fruibilità dell’opera slitteranno di poco oltre fine aprile.

L’opera appare comunque prossima allo sblocco definitivo: entro la tarda primavera, o al più a ridosso dell’inizio estate, si ritiene verosimile che il ponte sul Calopinace possa finalmente vedere la sua definitiva risoluzione. Tale infrastruttura consentirà un collegamento strategico-funzionale con il parco lineare sud, completando la linea di continuità costiera fronte-mare tanto attesa dalla città.

Nel corso dei lavori della Commissione è intervenuto, tra gli altri, Gerardo Pontecorvo, in qualità di presidente della consulta “assetto e territorio”, ponendo all’assessore Costantino una serie di domande — cui è stata data risposta — in merito alla logistica degli interventi, agli iter autorizzativi e ai tempi di consegna definitivi.

I consiglieri di maggioranza hanno espresso complimenti all’assessore e al settore tecnico per la puntualità, la trasparenza e l’operatività dimostrate. Il consigliere di minoranza Massimo Ripepi ha invece ricordato i ritardi accumulati dall’amministrazione su quest’opera, chiedendo pubbliche scuse alla popolazione e auspicando che, alla consegna definitiva, non vi siano festeggiamenti di sorta. Tuttavia, anche Ripepi si è complimentato con l’assessore Costantino, sottolineando che, quando si lavora bene, le cose si possono fare.