Trofeo dello Stretto 2024: successo di pubblico e partecipazione a Reggio Calabria

Pesca a traina d’altura: trionfa il Team Anto.Nino. Ricchissimi premi in lingotti d'oro


È stata un successo la IV edizione del Trofeo dello Stretto che si è svolta a Reggio Calabria nel weekend. La gara di pesca a traina d’altura, che ha visto la partecipazione di ben 33 equipaggi e ha richiamato in città numerosi appassionati da tutta la regione e dalla Sicilia, ha regalato agli spettatori momenti di grande emozione.

Un’edizione movimentata

Una edizione piuttosto movimentata a causa delle condizioni meteo marine avverse e non solo. L’attenzione di alcuni degli equipaggi, infatti, è stata richiamata da un “mayday” e sono intervenute, come sempre avviene in mare in uno spirito di aiuto, cooperazione e soccorso, per portare in salvo uno dei partecipanti alla competizione che, a causa del mare in tempesta, si è trovato in forte difficoltà.

33 equipaggi, dunque, 5 imbarcazioni a supporto, quindi 38 imbarcazioni in acqua, che fanno 200 persone tra partecipanti e addetti ai lavori. Uno spettacolo unico per i tanti spettatori che hanno raggiunto la costa sotto il Lungomare per non perdersi la partenza.

Numeri e risultati

Questi i numeri generati dagli equipaggi:

  • 200 strike
  • 100 rilasci
  • 64 tonno alalunga imbarcati e finiti sulle mense parrocchiali e mense di comunità della città di Reggio Calabria.

Per l’occasione, una presenza importante in città: Umberto Simonelli, direttore editoriale di Global Fishing, una delle testate specializzate più importanti del settore, che già alla presentazione dell’evento aveva promosso il nostro territorio a livello nazionale, ponendo l’accento sul patrimonio naturalistico e sui risvolti turistici che questa attività può avere.

I vincitori

L’equipaggio che è salito sul gradino più alto del podio è stato il Team Anto.Nino, seguito dal Team Indiana al secondo posto e dal Team Nuovo Mare al terzo. Ricchissimi i premi in lingottini d’oro e attrezzature tecniche per la pesca sportiva, un’attività strettamente legata a una cultura naturalistica che riconnette il territorio al suo mare, intensificando questo legame attraverso una pratica ormai ben regolamentata e con un’etica radicata nella cultura di chi la esercita.

Trofeo dello Stretto

Verso il futuro

Grande la soddisfazione per Roberto Malara, presidente dell’associazione CH-69, organizzatrice dell’evento. Malara, oltre a registrare la grande partecipazione e l’interesse nazionale, ha gettato le basi per le future edizioni, pensate sempre più in grande con il coinvolgimento di istituzioni e partner nazionali.