Reggio, approvata la mozione del Gruppo R.E.D. su carceri e diritti dei detenuti
Carceri, diritti e inclusione: l’amministrazione comunale di Reggio Calabria conferma il suo impegno per un nuovo modello penitenziario
19 Febbraio 2025 - 15:15 | Comunicato Stampa

Nel corso dell’ultima seduta dell’ottava Commissione consiliare (Pari opportunità, pace, diritti umani, relazioni internazionali, immigrazione), presieduta dal consigliere Filippo Quartuccio, è stata definitivamente approvata la mozione del gruppo RED su “carceri e diritti dei detenuti” con 14 voti favorevoli e 3 astenuti.
Un passo significativo verso una maggiore attenzione ai diritti dei detenuti ed al ruolo degli istituti penitenziari nella comunità maturato in un percorso di confronti importanti all’interno della Commissione con l’audizione anche della Garante dei Detenuti regionale Giovanna Russo.
Il commento del gruppo consiliare RED
Come dichiarano i consiglieri del gruppo consiliare RED (Carmelo Versace, Antonino Castorina e Filippo Burrone) “Si tratta di un primo e importante step che l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Falcomatà intende portare avanti in attesa di una discussione più ampia e corale all’interno del Consiglio Comunale di Reggio Calabria”.
L’obiettivo della mozione è quello di rendere i due Istituti penitenziari della città parte integrante del tessuto sociale, con azioni concrete nei settori del welfare e demografico; nonché quello di un dialogo costante con tutti i livelli istituzionali competenti.
“Siamo certi – concludono Versace, Castorina e Burrone – che il confronto avviato con la Camera Penale di Reggio Calabria e con la Garante dei Detenuti sia il percorso giusto per costruire una città più inclusiva, nel rispetto di una logica di partecipazione che rappresenta il cuore della nostra cultura politica.”
L’amministrazione comunale conferma quindi il proprio impegno per promuovere un sistema penitenziario più integrato con la comunità, ponendo al centro il rispetto dei diritti e il reinserimento sociale.
Con il superamento di questa fase ora l’iter potrà proseguire all’interno del Consiglio Comunale per una eventuale e definitiva approvazione dopo opportuna discussione.