Reggio, infopoint sul Lungomare di nuovo chiuso: violazione del contratto

Altra notizia negativa e che non favorisce l'immagine di "città turistica". Adesso servirà una nuova assegnazione

Gli infopoint a Reggio Calabria fanno parte della (lunga) schiera di vicende complesse, contorte e spesso non definite positivamente. Nei giorni scorsi, nuova chiusura per l’infopoint presente sul Lungomare Falcomatà, a poche decine di metri dal Museo Archeologico Nazionale.

Non è la prima volta che gli infopoint vengono chiusi, circa un anno fa però “l’aggiudicazione in concessione del chiosco di proprietà comunale sito in viale Genoese Zerbi alla Emily’s Group” aveva permesso la riapertura.

Dalla determina del Comune di Reggio Calabria, si evincono tutti i passaggi e i motivi che hanno portato alla risoluzione del contratto.

“Con nota del 11.07.2023, il Comune procedeva alla contestazione di addebito e diffida al Concessionario, per la violazione degli obblighi previsti nel contratto e al rispetto della destinazione del chiosco/infopoint, nonché il mancato versamento della II^ rata, con scadenza 05.07.2023.

Con nota del 18.07.2023, la Cooperativa inviava le osservazioni relative alle contestazioni di addebito inviate con la sopracitata nota. Con nota del 14.03.2024, il Comune diffidava il Concessionario al rispetto delle condizioni contrattuali, ed avviava il procedimento amministrativo di risoluzione, per inadempimento, del contratto.

Con nota del 21.03.2024, il Concessionario contestava gli addebiti e comunicava di liberare il chiosco entro 7 giorni per la riconsegna al Comune. Con nota del 25.03.2024, il Concessionario comunicava di avere liberato il chiosco e di essere disponibile al sopralluogo per la riconsegna”.

La querelle e la risoluzione del contratto

Stabilita in un primo momento la riconsegna del chiosco per il 26 aprile, “il Concessionario comunicava di voler consegnare il chiosco senza
riconoscere all’Ente alcun corrispettivo economico alla luce di presunte inadempienze dell’Ente”.

“L’Ufficio a quel punto ha ribadito che restavano fermi tutti i previsti addebiti a carico del Concessionario di quanto dovuto dal punto di vista economico. Il 26 aprile veniva concordato un breve rinvio della riconsegna su richiesta della Cooperativa, successivamente il Comune diffidava la Cooperativa in indirizzo a presentarsi giorno 21 maggio sul posto, per procedere alla consegna all’Ente del chiosco infopoint.

Nel successivo incontro del 21 maggio, la Cooperativa richiedeva la rateizzazione dei canoni di concessione pregressi proponendone il saldo entro sei mesi dalla data di accettazione da parte dell’Ente, il Comune accettava la richiesta della Cooperativa di rateizzazione dei canoni di concessione pregressi e procedeva a determinare il piano di piano di rateizzazione in 6 (sei) rate, nonché a comunicare che l’accettazione da parte della Cooperativa determinava l’accettazione di non aver più nulla a pretendere dal Comune di per nessun titolo, ragione o causa.

Ritenuto che solo con la risoluzione del contratto per inadempimento può essere tutelato l’ulteriore bene giuridico costituito dall’interesse di questo Comune a liberarsi dal vincolo violato ed indire una nuova procedura per concludere un nuovo contratto.

Si risolve in danno della Cooperativa sociale Emily’s group, per i motivi dedotti in narrativa, per grave inadempimento, il contratto per l’esecuzione del “Servizio di gestione chiosco infopoint di proprietà comunale sito in viale Genoese Zerbi per lo svolgimento delle attività di informazioni turistiche, con annessa possibilità svolgere attività commerciale”.

Si conclude così quindi un iter (troppo) lungo, tra note e contronote, che ha portato adesso alla chiusura dell’infopoint sul Lungomare. Un’altra brutta notizia che invece di favorire danneggia l’immagine di città turistica che Reggio Calabria vorrebbe concretizzare da tempo.

Bisognerà attendere adesso la nuova assegnazione, la volontà da Palazzo San Giorgio è quella di stringere i tempi ma difficilmente per l’estate 2024 si rivedrà l’infopoint aperto.

Un pò quanto si sta verificando con i chioschi presenti sulla Via Marina bassa: la prossima settimana potrebbe finalmente concretizzarsi l’assegnazione definitiva dei 3 chioschi andati a bando, da quel momento inizieranno i lavori di riqualificazione che secondo gli imprenditori aggiudicatari dei gazebo dureranno qualche settimana.