Reggio, inaugurazione della Comunità Archè del Ce.Re.So. a Gallico

Stabile completamente ristrutturato, Falcomatà: "Nuovo punto riferimento per le fragilità dell'animo umano"

All’interno del Parco della Mondialità di Gallico è stata inaugurata la nuova Comunità Archè del Ce.Re.So. All’appuntamento, a cui ha partecipato il viceministro del Lavoro e Politiche sociali Maria Teresa Bellucci, erano presenti il sindaco Giuseppe Falcomatà e l’assessore comunale al Welfare Lucia Nucera, oltre all’Arcivescovo Fortunato Morrone, alla vicepresidente della Regione Giuseppina Princi, alla vicaria del Prefetto, Maria Stefania Caracciolo,

Un sogno creato rendendo all’interno del Parco funzionale la struttura che c’era. Lo stabile è stato completamente ristrutturato e reso idoneo a ospitare i ragazzi del programma terapeutico, sotto l’egida del fatto che un luogo bello, dentro la natura, possa aiutare le persone a guardarsi con maggior serenità. Gli ospiti con la loro presenza e il loro impegno si prenderanno cura del Parco, restituendo alla collettività un luogo di integrazione e confronto, in un’ottica di solidarietà condivisa.

Il sindaco ha ripercorso l’iter che, negli anni, ha caratterizzato le storie di tanti ragazzi, anche a Reggio alla fine degli anni Ottanta: dall’isolamento in famiglia, alla nascita delle comunità terapeutiche è cambiato l’approccio, anche se le strutture venivano collocate fuori città, isolate, escluse.

La giornata di oggi rappresenta invece uno straordinario sforzo in avanti rispetto a come affrontare questi momenti per preparare alla rinascita con l’idea di includere e condividere, dare un obiettivo giornaliero che non si trova in un involucro chiuso ma che sta nel vissuto quotidiano come qui nel Parco. Un luogo di salvezza dunque, perchè dalla salvezza parte ogni possibilità di rinascita e crescita.