Reggio, assemblea Avis nel segno della Pace. Calipari: ‘Altro anno difficile che ha fortificato il nostro spirito di servizio’

L'Avis comunale OdV ha inteso rafforzare, con l'immagine della bandiera della pace il messaggio di profonda vicinanza e solidarietà al popolo ucraino

Avis

Nel rispetto delle norme anti covid, l’assemblea annuale dell’Avis comunale OdV di Reggio Calabria, sezione Evelina Plutino Giuffrè, si è riunita nella sala Gaetano Calipari, presso la sede associativa sita al numero 585 di Corso Garibaldi. Per tutta la durata dei lavori, la sala in cui si è riunita l’assise ha avuto come sfondo la bandiera della Pace, come segno di vicinanza alla popolazione Ucraina che in queste ore sta subendo le conseguenze drammatiche dell’attacco militare russo.

Espletati gli adempimenti di rito, con la relazione della presidente dell’Avis comunale OdV di Reggio Calabria, Myriam Calipari, si è dato inizio ai lavori.

Un altro anno segnato dai nuovi adempimenti dettati dall’iscrizione al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore e dall’emergenza sanitaria causata dalla pandemia, che ancora preoccupa ma che, grazie all’impegno di tutte le componenti dell’associazione e in particolare degli oltre 5000 soci, non ha compromesso l’essenziale attività di raccolta sangue.

«Abbiamo fatto i conti con la mancanza del ricambio generazionale, dovuto a 18 mesi di assenza di raccolte nelle scuole, e con la sospensione temporanea di molti soci a causa di valori della ferritina sotto il target richiesto. Grazie alla disponibilità del Comando e dei Dirigenti Scolastici, abbiamo ripreso le raccolte sia presso la Scuola Allievi Carabinieri che presso le Scuole Secondarie di Secondo Grado. Ha iniziato, così, nuovamente a crescere il numero delle sacche raccolte, che nella prima metà dell’anno aveva subito un notevole calo. Una tendenza che ci incoraggia, viste le grandi energie profuse per poter garantire i livelli essenziali di assistenza ai pazienti del Grande Ospedale Metropolitano», ha evidenziato Myriam Calipari, presidente dell’Avis comunale OdV Reggio Calabria, che in conclusione della sua relazione ha dato spazio anche ai progetti futuri.

«Nell’ottica di un’Avis in cui chi dona possa riconoscere nell’associazione un punto di riferimento, unitamente all’iniziativa già assunta di assicurare gratuitamente ai nostri soci un integratore idoneo per le loro carenza di ferritina, prevediamo di avviare presto screening gratuiti per la tiroide, visite cardiologiche con Ecg, mammografie e consulenze con un nutrizionista, con il supporto di professionisti che vogliano collaborare con noi. Restano poi da realizzare i sogni di dotare l’Unità di raccolta di un separatore cellulare, al fine di poter garantire ai nostri donatori e alle nostre donatrici la possibilità di donare anche emocomponenti, e non solo sangue intero, a Casa Avis oltre che al presidio ospedaliero Morelli, e di potenziare e migliorare il gruppo giovani», ha sottolineato ancora la presidente Myriam Calipari.

Propositi che seguono l’analisi di un altro anno difficile che, tuttavia, nonostante la pandemia, consegna un quadro incoraggiante.

«Dopo l’evidente decremento numerico di unità di sangue ed emocomponenti dell’anno 2020, l’attività di raccolta dell’anno 2021 si conclude con un incremento totale di circa 5.4%, pari a 400 sacche in più. Un risultato superiore a quello prospettato, frutto di un chiaro sinergismo tra Avis, comunità e istituzioni. Ponendo a paragone le rese trimestrali tra il 2020 e il 2021, si è assistito a un costante andamento incrementato della raccolta di unità di sangue intero e plasma. Nonostante la raccolta di unità di piastrine abbia mostrato una lieve deflessione, l’attività annuale si conclude con una raccolta totale di 7476 sacche nel 2021 a fronte delle 7074 sacche collezionate nell’anno precedente», ha sottolineato il direttore sanitario dell’Avis comunale OdV Reggio Calabria, Demetrio Labate.

«Provati dai tempi ostili e dalle difficoltà contingenti, la presente UdR, nel solco tracciato dalle direttive emesse da Avis Nazionale e dalla collaborazione delle diverse figure amministrative e sanitarie, ha risposto efficacemente alla crisi. Sacrificio e abnegazione, in termini di risorse umane ed economiche impiegate, ripagati da elevati standard di sicurezza e qualità dei servizi erogati. Una strategia a lungo termine, che dopo un anno di contrazione nei numeri di raccolta, ha iniziato a dare i primi risultati», ha sottolineato ancora il direttore sanitario dell’Avis comunale OdV Reggio Calabria, Demetrio Labate.

La relazione del tesoriere Antonio Perla, l’intervento dell’organo di Controllo Santina Inserra e la lettura del verbale da parte del presidente della commissione Verifica Poteri, Marco Nisticò, hanno poi preceduto l’approvazione del bilancio consuntivo del 2021 e la ratifica del bilancio preventivo 2022.

La parte finale dell’assise è stata scandita dagli interventi della presidente dell’Avis provinciale OdV di Reggio Calabria, Vanna Micalizzi, e del consigliere nazionale, Mimmo Nisticò.

«L’assemblea è sempre occasione di incontro e condivisione di analisi e prospettive, come quella di rifiorire con la consapevolezza che l’anno che ci attende porrà di fronte a noi anche la sfida difficile di smussare l’individualismo che questa pandemia ha generato e alimentato. L’Avis non si è mai fermata, certamente, tuttavia adesso dobbiamo rioccupare con le nostre energie e le nostre progettualità positive il territorio. In questa azione di rilancio del volontariato, l’Avis saprà esserci e offrire un contributo significativo», ha sottolineato Vanna Micalizzi, presidente dell’Avis provinciale OdV di Reggio Calabria.

«Siamo lieti di poter dire che, nonostante il periodo difficile, siamo riusciti a chiudere l’anno in positivo con un aumento del numero di sacche di sangue raccolte. Segno di crescita importante che si riverbera anche sul piano promozionale laddove Reggio Calabria è tra le dodici città d’Italia ad essere protagonista della nuova edizione del documentario Rosso Sorriso, frutto della partnership tra Avis Nazionale e Rai Yoyo, destinato alle scuole come strumento di sensibilizzazione sulla donazione del sangue. Traguardi importanti ai quali si aggiunge anche l’appuntamento dei prossimi 19 e 20 marzo, con la riunione della Consulta Nazionale Giovani proprio a Reggio Calabria. Un’occasione per rilanciare dalla città dello Stretto un importante messaggio di solidarietà che, in questi giorni drammatici, si estende anche al popolo Ucraino, assediato in casa propria dalle forze militari russe. Il nostro presidente Gianpietro Briola, in risposta all’appello del presidente Volodymyr Zelensky alla popolazione ucraina affinché donasse sangue per i militari feriti in ospedale, ha già annunciato il pieno supporto per le attività trasfusionali da parte dell’associazione. L’Avis, dunque, c’è per chi ha bisogno, anche in un contesto così complesso. Per questo l’Avis comunale OdV reggina ha inteso rafforzare, con l’immagine della bandiera nella pace sulla parete della sala che ha ospitato l’assemblea, il messaggio di profonda vicinanza e solidarietà al popolo Ucraino», ha concluso il consigliere nazionale e componente dell’Esecutivo Nazionale con delega al Settore Scuola, Mimmo Nisticò.

La nomina dei delegati all’assemblea dell’Avis provinciale (che si terrà a Reggio Calabria il prossimo 27 marzo) e l’approvazione delle proposte di candidatura dei delegati per l’assemblea regionale e nazionale ha segnato la fine dei lavori assembleari.