Futura: l’ennesima grande prestazione, partita incredibile contro l’Itria
Cuore, grinta e determinazione. I gialloblu ci sono, campionato apertissimo
06 Gennaio 2025 - 09:57 | Comunicato Stampa
Una partita epica e non l’unica vissuta con questo pathos da inizio anno. Questa Futura ha un cuore.
Lo spettacolo del Futsal ha illuminato, nuovamente, il Palattinà.
Il campionato di A2 Elite si conferma, ancora una volta, equilibratissimo ed i gialloblu vanno vicinissimi al colpaccio.
Inizia bene il 2025 strappando un punto alla quotatissima Itria, seconda forza del torneo.
Primo tempo dalle mille sfaccettature per entrambe le squadre, che si regalano una partita da sogno.
Più gialloblu che pugliesi, anche se Parisi inizia a scaldare le mani dopo pochi minuti.
La sblocca Eriel Pizetta con un gran gol dalla distanza.
Itria non molla e morde: gol del condottiero Bruno sotto rete in mischia dopo un lungolinea.
Dopodiché tante azioni a testa, ma più Futura rispetto agli avversari.
Proprio Bruno si farà male e sarà costretto alla resa, e la stessa sorte toccherà a Cividini nel secondo tempo.
Tentativi da parte di Pizetta, Cividini, Scalavino e Falcone, ma il raddoppio non arriva.
Secondo tempo e reazione gialloblu
Lo stesso raddoppio, però, arriva dopo due minuti e quaranta dall’inizio della ripresa: a segno Laddomada.
Tantissime azioni da gol da una parte e dall’altra, ma i tentativi a rete della Futura sono maggiormente impattanti.
Araujio firma il gol dell’1-3 e sembra finita.
Non ditelo alla Futura.
Tanto possesso palla e il gol del giovane Francesco Labate, che inizia la rimonta tra il tripudio del Palattinà, caricando i propri beniamini.
I gialloblu subiscono un fallo invitante: la punizione di Honorio vale il pari al trentanovesimo. Finale pazzesco, a testimonianza di quanto sia equilibrato e tosto questo campionato:
a 13 secondi dalla sirena, segna Marco Rosato, che verrà poi espulso per un’esultanza inopportuna.
Non è finita: la Futura, con un’azione da playstation, pareggia a 1 secondo e 3 decimi dalla fine, ancora con Francesco Labate.
Un pari spettacolo! La Futura c’è: il campionato è apertissimo.