Grandi manovre Falcomatà: il sindaco stringe il cerchio per Direttore Generale e dirigenti Metrocity
Vicine le scelte del sindaco: una ipotesi privilegiata per il ruolo di Direttore Generale del Comune, da nominare anche 2 dirigenti alla Città Metropolitana.
20 Gennaio 2025 - 20:43 | di Pasquale Romano
Non solo parole, ma anche mosse imminenti. Lungo ‘one man show’ oggi del sindaco Falcomatà, con il primo cittadino che in piedi, davanti alla propria squadra e addetti ai lavori si è lungamente soffermato su tutti gli interventi messi in campo e gli obiettivi raggiunti dall’amministrazione comunale nel corso del 2024.
Lo scorso anno si era aperto con la nomina della nuova Giunta, scelta e forte di discontinuità rispetto alla precedente, con diversi assessori defenestrati e l’ingresso di nuovi esponenti.
Ad un anno di distanza, un bilancio attendibile è già possibile farlo: rispetto ad alcuni assessori che sono riusciti ad incidere in tempi brevi e portare risultati concreti, ce ne sono altri (due in particolare) passati completamente inosservati, che sembrano vivere all’ombra di Falcomatà e nell’anonimato di Palazzo San Giorgio. Possibili scelte a sorpresa da parte del sindaco? Nulla sembra da escludere.
Di certo il primo cittadino, anche ad alcuni fedelissimi, avrebbe manifestato il proprio disappunto per i due assessori che a distanza di 12 mesi dall’insediamento ancora faticano a palesarsi.
L’inizio del 2025, in ogni caso, è tempo di scelte per il sindaco Falcomatà. Un grosso buco dirigenziale è ancora da colmare a Palazzo San Giorgio, trattasi dell’individuazione del nuovo Direttore Generale dopo l’addio (non senza frizioni) di Demetrio Barreca.
Come riportato un mese fa, Falcomatà già nelle scorse settimane ha iniziato i primi ragionamenti, valutando le varie ipotesi sul tavolo.
L’attuale Segretaria Generale Antonia Criaco, il Direttore Generale della Città Metropolitana Umberto Nucara, il dirigente ordinario del Comune Iolanda Mauro e il Dirigente della Ragioneria Generale della Regione Calabria Umberto Giordano le 4 soluzioni ipotizzate su queste pagine lo scorso 13 dicembre.
A più di un mese di distanza, gli scenari iniziano a delinearsi. Secondo quanto raccolto, la scelta del sindaco Falcomatà sarebbe ricaduta su Umberto Giordano. Diversi gli incontri e i colloqui in queste settimane, compreso uno di pochi giorni fa in un bar del centro tra Giordano e Demetrio Naccari.
Falcomatà in pressing nei confronti del Dirigente della Ragioneria Generale della Regione Calabria, ipotesi che incontrerebbe il favore anche del Capo di Gabinetto Antonio Ruvolo. Da vincere alcune resistenze di Umberto Giordano, relative soprattutto al fatto che la nomina sarebbe a tempo, sino al termine dell’attuale mandato dell’amministrazione Falcomatà. Poco dunque il tempo per poter incidere (un anno e mezzo se si andrà al voto a giugno 2026) prima di far rientro alla Regione Calabria, riprendendo l’attuale incarico.
Quale il piano b maggiormente nelle idee di Falcomatà se il corteggiamento a Giordano non andrà a buon fine? Secondo alcuni esponenti di maggioranza, il primo cittadino in quel caso potrebbe estendere, con un doppio incarico, le competenze dell’attuale Direttore Generale della Città Metropolitana Umberto Nucara.
A proposito della Metrocity, anche nell’ente metropolitano sono attese a breve scelte e nomine del sindaco Falcomatà. Il primo cittadino dovrà procedere con l’assunzione di 2 dirigenti, uno per il settore Avvocatura e uno per il settore Ragioneria.
In quest’ultimo caso, il nome in pole è quello di Ulderico Izzo, profilo che viene descritto come altamente qualificato e dal curriculum decisamente robusto.
Laureato in Economia e Commercio e abilitato all’esercizio di dottore commercialista, vanta un’importante esperienza dirigenziale e amministrativa presso enti pubblici (Comuni, Aziende Sanitarie Locali, Aziende Ospedaliere, Aziende di Servizi alla Persona).
Ulderico Izzo in passato ha ricoperto ruoli di dirigente amministrativo e direttore generale, occupandosi di gestione economico-finanziaria, risorse umane e bilancio. È iscritto al Registro dei Revisori Legali dei Conti e ha svolto vari incarichi di revisione e consulenza per enti locali e società partecipate. È stato anche docente e formatore su temi di diritto amministrativo, contabilità pubblica, tributi locali e società a partecipazione pubblica, collaborando con università, ordini professionali e centri di formazione.