Piazza Duomo abbraccia Giusi Princi: “Sarà l’eurodeputata che Reggio merita”
La carica di Forza Italia per le europee: "Dimostrato con i fatti di saper governare. La sinistra parla, noi realizziamo". E' già sfida per le comunali...
07 Giugno 2024 - 22:20 | di Pasquale Romano
Non poteva che chiudersi così, nella sua amata città, la campagna elettorale di Giusi Princi. Candidata con Forza Italia alle elezioni europee in programma questo fine settimana, la Vicepresidente della Regione Calabria ha tenuto un comizio conclusosi pochi istanti fa. Insieme a lei, presente tutta la squadra azzurra a supporto della sua candidatura.
Una Piazza Duomo gremita, quella che ha accolto, calorosamente, l’ex dirigente scolastico del liceo scientifico Leonardo Da Vinci. Al suo fianco il Presidente Roberto Occhiuto, l’on. Matilde Siracusano ed il deputato e coordinatore regionale Francesco Cannizzaro. Con lo slogan “Ora o Mai Più – Il Riscatto Definitivo della Calabria Passa dall’Europa”, Giusi Princi ha illustrato ai reggini le proposte e le visioni per il futuro della Calabria e dell’Europa.
La prova di forza del partito fondato da Berlusconi inizia dal luogo scelto per il comizio finale, ovvero Piazza Duomo, invece della decisamente più contenuta piazza Camagna scelta dagli altri partiti e candidati alle Europee. Scelta coraggiosa e premiata dall’affetto dei reggini che hanno riempito la piazza.
Siracusano: “Princi un esempio”
Matilde Siracusano prende parola dopo che il capogruppo di Forza Italia, Federico Milia, aveva aperto gli interventi ricordando l’impegno di Giusi Princi da vice presidente della Regione.
“Giusi Princi è l’espressione migliore della Calabria, è un esempio virtuoso per chiunque rappresenta le istituzioni, sono presupposti perfetti per mandarla in Europa dove si decide lo sviluppo anche delle regioni del sud. Più conta Forza Italia più conta l’Italia in Europa”, le parole di Siracusano con un passaggio dedicato anche al ddl Nordio e l’abolizione dell’abuso d’ufficio.
La parlamentare messinese conclude il suo intervento elogiando Cannizzaro per l’impegno e riservando una battuta a Roberto Occhiuto, compagno nella vita tutti i giorni. “Ha tanti difetti e un carattere particolare ma siete fortunati ad averlo, è il meglio presidente possibile”.
Princi pronta al grande salto
La protagonista dell’evento prende la parola e ammette un pò di emozione nel parlare davanti ai propri concittadini, in una piazza gremita. Giusi Princi inizia l’intervento ricordando le titubanze nell’accettare la candidatura.
“All’inizio ero indecisa ma poi ho pensato se non scendiamo in campo non ci possiamo lamentare poi di chi ci rappresenta. Mi sono ritrovata nei valori di un partito che è Forza Italia. Ho detto sì perché dobbiamo dare una opportunità ai tanti giovani della nostra terra, ne abbiamo persi più di 150 mila negli ultimi 10 anni.
La mia discesa in campo vuole significare la volontà di portare la governance del modello regionale in Europa. Ringrazio Cannizzaro, tutti sanno che è mio cugino, ci ha fatto scoprire il valore e l’importanza dei parlamentari, e grazie a Occhiuto che mi ha fatto capire l’impegno e la concretezza”.
La vice presidente della Regione prosegue il proprio intervento toccando i temi dell’esodo giovanile e della denatalità, i principali problemi da affrontare per la Calabria. Serve un’Europa più vicina ai cittadini secondo Giusi Princi, con quest’ultima che evidenzia le potenzialità turistiche di Reggio e assicura: “La mia città avrà una propria facoltà di Medicina”.
Dopo aver letto un messaggio sulla speranza e affrontato il tema lavoro e investimenti necessari alla Calabria per concretizzare lo sviluppo, Princi ringrazia piazza Duomo: “Non sono una politica, il vostro affetto mi dà la carica”.
Cannizzaro un fiume in piena
Dopo Giusi Princi, è il turno dell’on. Francesco Cannizzaro. Il deputato reggino parla di una campagna elettorale entusiasmante, prima di focalizzare parte dell’intervento sulla figura di Occhiuto.
“Con lui una sintonia totale, Occhiuto è un mentore per me. Con i suoi insegnamenti, e quelli di Jole Santelli, sono riuscito a diventare uno dei deputati più attivi. A Roberto dico grazie per tutto quello che stai facendo per Reggio e della Calabria. Questa energia che i cittadini ci danno è la benzina per ottenere risultati”.
Cannizzaro ricorda i principali risultati ottenuti in questi anni, a partire dalla Scuola della pubblica amministrazione insediatasi qualche mese fa in riva allo Stretto e riserva una stilettata a De Raho. “In questi giorni sono sono venute persone a piazza Camagna, con solo 30 persone tra il pubblico, che hanno distrutto la città con aggressione giudiziaria”.
Il coordinatore regionale di Forza Italia segue le onde del cuore e inevitabilmente dedica gran parte del suo intervento a Reggio Calabria.
“Abbiamo ottenuto fondi per il ripristino delle circoscrizioni, da un anno l’amministrazione non le sta attuando. Ci penseremo noi tra un anno quando saremo al governo della città. Lo stesso dicasi per il Lido Comunale, siamo riusciti a ottenere 3 milioni di euro, loro non sono stati capaci”.
Impossibile non toccare l’argomento Ryanair, il pieno di turisti grazie all’arrivo della compagnia low-cost è una medaglia che Cannizzaro si appunta sul petto.
“Abbiamo dimostrato che non facciamo chiacchiere, ricordo tante critiche e commenti negativi. Dove sono oggi le persone e i partiti di sinistra che non ci credevano? Vi dovreste vergognare per non aver fatto nemmeno un comunicato stampa mentre li avete fatti per l’apertura dei bagni pubblici. Buffoni”, sentenzia lapidario Cannizzaro.
Il deputato reggino aumenta i decibel e la foga, assicurando che la strategia di compattare tutta la Calabria sul profilo di Giusi Princi è la scelta giusta. “Il modello Calabria viene apprezzato e prenderemo tanti voti anche in altre regioni. Reggio avrà finalmente il suo eurodeputato con Giusi Princi”, conclude Cannizzaro.
Occhiuto chiude e scalda piazza Duomo
Chiusura dell’evento affidata alle parole del Governatore Occhiuto. In avvio il ringraziamento a Cannizzaro per la ‘straordinaria campagna elettorale’, Occhiuto si è detto sicuro del successo elettorale che Forza Italia otterrà in Calabria sino a spingersi nelle previsioni.
“Reggio è la capitale in Calabria e in Italia di Forza Italia. Sono sicuro che il 10 giugno Reggio avrà fatto il miglior risultato in Italia. Grazie per questo affetto e sostegno, ve lo dico da vice segretario nazionale di Forza Italia”.
Occhiuto si auto definisce un “ambizioso”, aggettivo utilizzato per spiegare le potenzialità che Reggio deve avere il coraggio di afferrare.
“Quando mi sono insediato l’aeroporto di Reggio era morto. abbiamo fatto un grande lavoro per attrarre Ryanair
Eddie Wilson all’inizio mi guardava come fossi pazzo quando gli parlavo di Reggio e oggi invece è innamorato della città, ha fatto le vacanze qui qualche giorno fa.
Al mio amico Cannizzaro dico “Ciccio dove sono ora quelli che ci prendevano a pernacchie e non credevano avremmo fatto diventare il Tito Minniti un hub Ryanair?” Non ci credevano perché sono mediocri, questa è la differenza tra noi e loro”.
L’ambizione personale ritorna quando Occhiuto ammette di voler essere ricordato in futuro come il presidente di regione che più ha realizzato per Reggio Calabria, anche se fa capolino l’umiltà quando è il momento di riconoscere che tanto ancora c’è da fare per rilanciare una regione non semplice. Una regione dove esiste la ‘ndrangheta ma che non deve diventare un alibi secondo Occhiuto, ma motivo in più per creare sviluppo e sottrarre terreno alle pretese della criminalità organizzata.
“Essere calabresi non può essere un marchio negativo ma un vanto, vogliamo metterlo in mostra dimostrando quello che sappiamo fare e senza avere approccio lamentoso. Siamo riusciti a cambiare il racconto della Calabria”, evidenzia orgoglioso Occhiuto.
Il governatore ricorda le scelte difficili e coraggiose compiute in questi due anni da presidente di regione, in primis soffermandosi sui medici cubani e successivamente parlando del tema mobilità e trasporti: “Dal 25 giugno ci sarà Uber in Calabria, ho impugnato le decisioni di Salvini e questo perchè ho come unico interesse il rilancio della mia regione anche se questo vuol dire andare contro talvolta gli alleati di centrodestra”.
In conclusione di intervento, Occhiuto si sofferma sull’importanza di votare Forza Italia alle urne (“consideratelo anche un voto per il governo regionale. Ho bisogno di un grande risultato di Forza Italia per essere ancora più forte con il governo nazionale”) e saluta piazza Duomo con un doppio endorsement per la coppia Princi-Cannizzaro.
“Giusi Princi è perfetta per riempire il tassello che ci manca. Reggio è una città troppo importante deve svilupparsi, può essere un motore di sviluppo per la Calabria. Reggio merita un esponente di governo nazionale, pensate a quanto potrebbe fare per la città Cannizzaro da esponente di Governo. Quando si tornerà a votare per le comunali, non ce lo faremo scegliere il candidato da fuori Reggio la prossima volta ma con autorevolezza “, chiude Occhiuto tra gli applausi di piazza Duomo e lanciando già la prossima sfida.
Le urne per le Europee non si sono ancora aperte, ma a Reggio è già iniziata la battaglia per il post-Falcomatà…