Reggio, assegnati i chioschi in via Marina: graduatoria e motivi di esclusione

Assegnati i tre chioschi della via Marina bassa: gli operatori ammessi e le motivazioni che hanno portato all'esclusione degli altri partecipanti

Si è conclusa la procedura di evidenza pubblica per l’assegnazione in concessione di tre chioschi di proprietà comunale situati presso la Via Marina Bassa. L’iniziativa, avviata dal Settore Sviluppo Economico del Comune, che mira a riqualificare e potenziare i servizi offerti in un’area ad alta affluenza di cittadini e turisti, ha visto tre vincitori.

Procedura e Criteri di Assegnazione

La delibera di Giunta Comunale n. 68 del 2 maggio 2024 ha stabilito le linee guida per la concessione dei chioschi, destinando ciascuno di essi a specifiche attività commerciali:

  • Gazebo n. 1: Gelateria/Frullateria/Frutteria
  • Gazebo n. 2: Friggitoria
  • Gazebo n. 3: Piadineria/Rosticceria

La concessione avrà una durata di sei anni, non rinnovabile, con l’obbligo per i concessionari di rispettare specifici requisiti ambientali e di decoro urbano.

Graduatorie e Aggiudicazioni

Il processo di valutazione delle offerte ha seguito il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, considerando sia aspetti tecnici che economici. Al termine delle valutazioni, sono stati ammessi alla fase finale i seguenti operatori economici:

  • Gazebo n. 1:
    • Marino Lorenzo L.R. della Made s.r.l.s. con un punteggio totale di 98,20
    • BUY & DRINK S.r.l. di Cormaci Antonino con un punteggio totale di 71,03
  • Gazebo n. 2:
    • Piropiro s.r.l.s. di Stillitano Pietro Omar con un punteggio totale di 97,00
    • PADD S.r.l. di Bellantonio Domenico con un punteggio totale di 87,56
  • Gazebo n. 3:
    • Marino Lorenzo L.R. della Made s.r.l.s. con un punteggio totale di 100,00
    • Biondo di Marzullo Tommaso con un punteggio totale di 57,43

Scorrimento della Graduatoria

In base alle norme del bando, ogni concorrente non può aggiudicarsi più di un chiosco. Pertanto, Marino Lorenzo L.R. della Made s.r.l.s., collocatosi al primo posto per due chioschi, ha scelto di aggiudicarsi il Gazebo n. 3, lett. D. Di conseguenza, il Gazebo n. 1, lett. A è stato assegnato al secondo classificato, BUY & DRINK S.r.l. di Cormaci Antonino.

Gli operatori ammessi

  1. Cambareri Ermes Giosuè n.q. di L.R. della Società Italiana Costruzioni Immobiliari e Servizi S.r.l. in R.T.I. con Creazzo Domenico, nella qualità di L.R. dell’Impresa Reggio Charter S.r.l.
  2. Emily’s Group Soc. Coop. Soc di Di Vietri Emilia
  3. Biondo di Marzullo Tommaso
  4. Marino Lorenzo L.R. della Made s.r.l.s
  5. Piropiro s.r.l.s. di Stillitano Pietro Omar
  6. SHERBET s.r.l.s. di Triolo Fabio Domenico
  7. PADD S.r.l. di Bellantonio Domenico
  8. NAEV S.r.l.s di Sergi Francesco
  9. BAHIA S.r.l. di Gomes Rolim Adriana De Cassia
  10. BAHIA S.r.l. di Gomes Rolim Adriana De Cassia
  11. BUY & DRINK S.r.l. di Cormaci Antonino
  12. Marino Lorenzo L.R. della Made s.r.l.s

Alcune aziende sono elencate due volte, perchè hanno presentato più di una proposta o perchè sono state ammesse per differenti lotti o categorie della gara.

I motivi di esclusione degli altri partecipanti:

  1. Calarco Carmela, Amministratore de La Movida S.r.l.s. (Plico n. 2, 3, 4):
    • Totale mancanza del verbale di sopralluogo congiunto, preventivo e obbligatorio, a pena di esclusione, da svolgersi entro 7 giorni precedenti dalla scadenza del bando.
    • Assenza, negli elenchi IVASS o della Banca d’Italia, dell’agenzia che ha rilasciato la polizza fideiussoria (Kredyt), la quale non risulta soggetto titolato al rilascio della garanzia provvisoria.
  2. NAEV S.r.l.s di Sergi Francesco (Plico n. 11):
    • Soccorso istruttorio attivato per accertare se la A.F.I. Soc. di Mutuo Soccorso fosse soggetto titolato al rilascio della garanzia provvisoria. Esito negativo del soccorso istruttorio poiché la nuova polizza fideiussoria presentata non soddisfaceva i requisiti richiesti, impedendo l’uso del soccorso istruttorio per la produzione tardiva di un requisito sostanziale.
  3. Ciro s.r.l.s di Lanza Giuseppe (Plico n. 13):
    • Mancanza della polizza fideiussoria, quale documento obbligatorio. L’assegno bancario circolare allegato non è previsto quale tipologia di garanzia provvisoria.
  4. SVM di Surace Vincenzo & C. S.a.s. (Plico n. 14):
    • Mancanza della polizza fideiussoria, quale documento obbligatorio.

QUI LA DETERINA DEL COMUNE CON LA GRADUATORIA COMPLETA E LE MOTIVAZIONI DEGLI OPERATORI PARTECIPANTI NON AMMESSI