Reggio, imbrattata l’Accademia di Belle Arti: una denuncia

L’uomo era già noto alle Forze dell’Ordine per deturpamento e imbrattamento di cose altrui

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I Carabinieri della Stazione di Reggio Calabria Principale, al termine di una mirata attività investigativa, hanno denunciato un cittadino di nazionalità boliviana, già noto alle Forze dell’Ordine, per deturpamento e imbrattamento di cose altrui.

L’episodio risale al 12 novembre scorso, quando l’uomo, utilizzando vernice spray, ha imbrattato con graffiti il portone e la facciata dell’Accademia di Belle Arti, uno degli edifici simbolo della città. L’Accademia, tra le più antiche del Sud Italia, rappresenta un patrimonio culturale di valore inestimabile per la comunità reggina.

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Le indagini e gli accertamenti

I Carabinieri, attraverso un’approfondita analisi dei fatti, stanno proseguendo gli accertamenti per comprendere le motivazioni che hanno spinto l’individuo a compiere il gesto.
L’episodio pone nuovamente l’attenzione sull’importanza di contrastare comportamenti inurbani, come le scritte sui muri di edifici pubblici e privati, che danneggiano il decoro urbano e alimentano un senso di insicurezza nella collettività.

L’impegno delle Forze dell’Ordine e la collaborazione cittadina

L’Arma dei Carabinieri rinnova il proprio impegno nel vigilare sul rispetto delle regole, al fine di preservare il patrimonio cittadino e garantire una convivenza civile decorosa.
La cittadinanza è invitata a collaborare segnalando tempestivamente alle Forze dell’Ordine eventuali atti di vandalismo o situazioni sospette, così da contribuire attivamente alla tutela della bellezza e della sicurezza della città.
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e per l’indagato vale il principio di non colpevolezza fino a condanna definitiva.