É stato allestito presso l’istituto comprensivo “B.Telesio“, di concerto con l’USCA dell’ASP Gallico, che copre il territorio della città metropolitana, da Bova a Bagnara, il primo centro scolastico di erogazione dei tamponi, per consentire i tracciamenti legati a un caso di positività riscontrato a scuola.
L’allestimento del centro tamponi
L’istituto comprensivo “B.Telesio”, da sempre attento alla sicurezza degli studenti e di tutto il personale, di concerto con l’USCA dell’ASP Gallico, che copre il territorio della città metropolitana, da Bova a Bagnara, ha istituito presso i locali della palestra del plesso “B. Telesio”, un punto di erogazione per l’esecuzione dei tamponi, per consentire, in maniera repentina, i tracciamenti legati a un caso di positività riscontrato a scuola.
Vacalebre: “Sistema ordinato e puntuale”
Da un’idea nata dalla referente Covid dell’istituto sono state messe a disposizione tutte le strutture idonee, presenti nei plessi “B.Telesio, G.Ciraolo e E. Montalbetti” come supporto logistico, inoltre afferma la professoressa Graziella Vacalebre, tra le responsabili del plesso :
“Sono stati forniti tavoli, rotoloni, igienizzanti, personale Covid e collaboratori scolastici per allestire la macchina dei tamponi, guidata tecnicamente dalla dottoressa Occhibelli, responsabile delle squadre USCA”.
Il sistema ha funzionato in maniera ordinata e puntuale:
“Il tracciamento T0 -precisa la Vacalebre– è stato effettuato il giorno successivo alla comunicazione della positività e T5 al quinto giorno”.
Maisano: ” Lavoro di rete per risolvere problemi tempestivamente”
L’USCA, riesce a tracciare in una sola location i docenti e gli studenti interessati. L’ I.C. “B.Telesio” è stata la prima scuola a effettuare i tamponi nei propri locali e a testare la normativa per il contenimento dei contagi da Covid-19, entrata in vigore il 6 novembre.
“Questo dimostra -sostiene il dirigente scolastico, Marisa Maisano– come il lavoro di rete e inter istituzionale porta a risolvere i problemi tempestivamente, agevolando il territorio, le famiglie e tutti gli attori coinvolti”.