Consiglio 'aperto' a Palazzo San Giorgio: reggini presenti e parte dell'opposizione assente

I consiglieri di Lega e Forza Italia hanno disertato il consiglio dedicato al tema 'Ponte' a causa delle ultime vicende giudiziarie che coinvolgono anche il sindaco Falcomatà

‘Meteo avverso’, ma mi faccia il piacere…il cielo è azzurro sopra Palazzo San Giorgio mentre ha inizio il primo consiglio comunale post ‘Ducale’. Doveva essere un consiglio comunale aperto, quello di oggi pomeriggio, dedicato al Ponte sullo Stretto e invece la seduta ha avuto inizio all’interno dell’Aula Battaglia e non in Piazza Italia come inizialmente previsto.

“Tale decisione si rende necessaria per sopraggiunte ragioni logistico-organizzative, legate anche all’attuale incertezza delle condizioni meteorologiche, il cui repentino peggioramento potrebbe pregiudicare il corretto svolgimento dei lavori”. Questa la nota di ieri dell’amministrazione comunale.

Una supercazzola da Oscar quella di Palazzo San Giorgio smentita dal cielo più che sereno di questi minuti. Le cause dello spostamento e della ritirata in aula Battaglia, sono invece da collegare molto più probabilmente alle ‘turbolenze’ derivanti dall’operazione “Ducale” e alle inquietanti notizie emerse in questi ultimi giorni.

Il consiglio comunale, che rimane aperto al pubblico, vede i banchi dei consiglieri di minoranza dell’Aula Battaglia, semi vuoti. Come preannunciato ieri, i consiglieri della Lega e di Forza Italia, dopo l’operazione Ducale ed il coinvolgimento dei consiglieri Sera e del sindaco Falcomatà, entrambi indagati, non hanno preso parte al consiglio. Assenti anche i consiglieri di Fratelli d’Italia e Noi Moderati.

Presenti invece Massimo Ripepi, Saverio Pazzano e Angela Marcianò.

Pieni invece, in ogni ordine di posto, i banchi riservati al pubblico. Decine infatti i reggini presenti all’interno di Palazzo San Giorgio.

“La partecipazione è sempre fondamentale – dichiara Pazzano ai nostri microfoni a pochi minuti dall’inizio – In realtà il consiglio comunale aperto dovrebbe essere una costante di questa amministrazione soprattutto laddove ci sono temi importanti come quello del Ponte sullo Stretto. Mi auguro che non sia l’ultima occasione di un incontro aperto peccato che una parte dell’opposizione ha perso un’occasione per discutere di un tema fondamentale”.

Ha inizio, con oltre 40 minuti di ritardo, il consiglio comunale aperto. A differenza degli altri consigli ordinari, alla seduta aperta di oggi, nessun preliminare è previsto. Il regolamento, all’art. 52, stabilisce che durante i consigli comunali aperti non vi siano interventi preliminari da parte dei consiglieri comunali.

Parola dunque, solo ai cittadini.

Sotto l’elenco dei cittadini intervenuti:

1.Giuseppe MarraRappresentante LegaleUSB Calabria
2.Vincenzo MusolinoSegretario CittadinoCircolo Partito Demo. Villa S.G.
3.Arch. Francesco MantiReferenteCSOA Angelina Cartella
4.Giovanni CordovaReferenteRete No Ponte – Calabria
5.Daniele CartisanoPresidenteCircolo Legambiente Reggio Cal.
6.Pino SiclariReferente Partito Comunista dei Lavoratori
7.Sandro VitalePresidenteAMPA venticinqueaprile
8.Giuseppe De FeliceReferenteCGIL Atrea Metropolitana R.C.
9.Prof.ssa Maria Letizia RomeoLegale RappresentanteUniversità Popolare Pace
10.Rossella BulseiPortavoceComitato Civ. Titengostretto V.S.G.
11.Ambrogio FrancoReferenteAssociazione “Territorio e Progresso”
12.D’Aguì PatriziaLegale RappresentanteGruppo Civico Noi Siamo Arghillà
13.De Pace AntoninoPresidenteCircolo Del Cinema “Cesare Zavattini”
14.D’Aguì MonicaLegale RappresentanteAssociazione “Donne In Prima Fila”
15.Gerardo PontecorvoPortavoceEuropa Verde