Reggio, Castorina: ‘Con approvazione PSC si ridisegna la mappa della città dopo oltre mezzo secolo’

"Confronto proficuo e positivo con Soprintendenza, Città Metropolitana e Regione Calabria" così il consigliere

Consigliere Nino Castorina

Di seguito la nota stampa a firma dell’Avv. Antonino Castorina, Consigliere Comunale di Reggio Calabria.

“Il documento urbanistico che a distanza di oltre cinquant’anni dal precedente ridisegna gli spazi del territorio cittadino e che sarà finalmente al vaglio del Consiglio Comunale di Reggio Calabria dopo un lungo ed importante percorso ed un confronto proficuo e positivo con Soprintendenza, Città Metropolitana e Regione Calabria (che hanno espresso tutti parere positivo) è un elemento di orgoglio per l’intera amministrazione comunale ed un importante risultato storico raggiunto dall’amministrazione Falcomatà che farà bene al nostro territorio”.

Queste le dichiarazioni dell’Avv. Antonino Castorina, consigliere Comunale di maggioranza a Palazzo San Giorgio preliminarmente ai lavori del Consiglio Comunale
convocato per discutere anche del PSC.

Evidenzia il consigliere Castorina:

“Il documento definitivo del piano strutturale comunale (PSC) completo del Regolamento Edilizio e Urbanistico (REU) e del rapporto ambientale ai fini della Valutazione Strategica (VAS), frutto di un dialogo e di un lungo periodo di osservazioni posto in essere da parte degli stakeholders consente alla città di proiettarsi al futuro con una visione nitida che supera finalmente lo schema del 1970 e realizza ed aggiorna non solo profili ambientali, sociali ed economici indirettamente interessati dal piano, ma anche questioni che sovrastano la semplice questione urbanistica come la cultura dello sviluppo, la cultura delle regole e la  cultura del rispetto, in coerenza con gli obiettivi e gli indirizzi urbanistici della Regione Calabria  e con gli strumenti di pianificazione provinciale vigenti”.

Conclude Castorina:

“Con la definitiva approvazione del Psc non solo si semplifica la vita dei cittadini armonizzando la crescita urbanistica con il rispetto dell’ambiente ma si ridisegna dopo oltre mezzo secolo la mappa della città facendo entrare di fatto l’amministrazione comunale nella storia presente e futura della nostra città”.