Reggio, ok alle transazioni con Avr e SoriCal: al via il pagamento dei debiti
Approvata in Giunta l'adesione all'anticipazione di liquidità. A Palazzo San Giorgio arrivano 29 milioni. Le società hanno rinunciato a qualcosa
13 Novembre 2020 - 11:07 | di Claudio Labate
La Giunta Comunale di Reggio Calabria ha approvato su proposta del Settore Finanze guidato dall’Assessore Irene Calabrò la conferma di adesione all’anticipazione di liquidità, per il pagamento dei crediti certi, liquidi ed esigibili maturati al 31 dicembre 2019 relativi a somministrazioni, forniture, appalti e a obbligazioni per prestazioni professionali.
DAL MINISTERO L’OK AL PAGAMENTO
La conferma della positiva conclusione dell’iter l’ha comunicata lo scorso 23 ottobre proprio il Ministero dell’Economia e delle Finanze che ha anche disposto, a favore di Palazzo San Giorgio, la concessione dell’Anticipazione per un importo complessivo di € 29.170.976,30. L’anticipazione – che può avere una durata da un minimo di 3 anni fino a un massimo di 30 anni, a partire dalla data di perfezionamento dei contratti di anticipazione – sarà rimborsato mediante il pagamento di rate costanti, scadenti il 31 ottobre di ciascun anno a partire dal 2022 sulla base del Piano di Ammortamento definito in sede di sottoscrizione del contratto con Cassa Depositi e prestiti. Il Comune ha scelto il rimborso per il periodo massimo consentito.
PAGAMENTO AVR E SORICAL: DUE GLI EFFETTI POSITIVI DELLE TRANSAZIONI
La notizia assume rilievo per due aspetti.
Da una parte perché per dirla con l’assessora al Bilancio Irene Calabrò, rappresenta il primo risultato “concreto e tangibile” delle misure concesse dal Governo con il Decreto Agosto, che è diventato elemento fondamentale per l’approvazione dello Schema di Bilancio 2020, licenziato la scorsa settimana dalla giunta, e di conseguenza per il risanamento dei conti dell’Ente. Dall’altra, perché si chiude un capitolo spigoloso per Palazzo San Giorgio che riguarda due tipologie di servizi che spesso hanno procurato polemiche e grattacapi all’amministrazione comunale.
La stessa Calabrò ha spiegato che l’anticipazione di liquidità, in sostanza, consentirà al Comune di procedere al pagamento delle partite debitorie maturate al 31 dicembre 2019 iniziando da quelle più consistenti. Che neanche a dirlo sono rappresentate dalle società che si occupano dei servizi dei rifiuti e di quelli dell’idrico.
Avr e SoriCal hanno accettato infatti di addivenire a una proposta transattiva per definire le rispettive posizioni creditizie rinunciando a parte del dovuto.
“L’attivazione delle ulteriori misure di liquidità – accesso al fondo di rotazione e contributo a fondo perduto -, le cui procedure sono in fase di definizione da parte dei Ministeri competenti, consentirà di proseguire al pagamento degli altri creditori. L’attenzione dell’Amministrazione si è concentrata sulla definizione delle posizioni di credito che di riflesso incidevano sulle spettanze dei lavoratori coinvolti; l’accordo con AVR, infatti, è subordinato al saldo delle spettanze arretrate così come, in breve tempo, si procederà a saldare il pregresso in favore delle società in house comunali, delle ditte e dei professionisti”.