Reggio, assegnati i chioschi. Ma tra ricorsi e lavori, tempi lunghi per l’apertura
I nomi delle società che si sono aggiudicati i 3 chioschi sul Lungomare. Purtroppo (per l'amarezza di reggini e turisti) l'apertura non avverrà in tempi brevi
01 Luglio 2024 - 18:19 | di Pasquale Romano
Chioschi sul Lungomare Falcomatà, assegnati i gazebo mediante procedura aperta e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa attraverso una proposta di riqualificazione delle strutture e dei servizi annessi, individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo.
La durata della concessione sarà di sei anni e il periodo di apertura dei chioschi sarà di 12 mesi, con una eventuale sospensione per 30 giorni, anche consecutivi, che dovranno essere comunicati all’amministrazione comunale.
Come già anticipato su queste pagine, sono state 18 le buste di partecipazione alla gara pervenute a Palazzo San Giorgio. In questi giorni si è proceduto alla verifica della documentazione da parte degli uffici comunali e nel corso di questo pomeriggio si è proceduto con l’aggiudicazione e l’assegnazione dei 3 chioschi.
Secondo quanto raccolto, per il primo Gazebo (lato Lido Comunale, da destinare ad attività artigianali, quali Gelateria / Frullateria / Frutteria) l’ha spuntata “Made Srls” sulla società “Buy and Drink”, per il secondo Gazebo, da destinare ad attività artigianali, quale Friggitoria, l’aggiudicatario è la società “Piro Piro Srl” (davanti a “Priolo Sas”) mentre anche per il terzo gazebo, da destinare ad attività artigianale, quali Piadineria / Rosticceria, si è imposto “Made Srls”, in questo caso precedendo “Biondo”.
Secondo quanto previsto dal bando però, è possibile soltanto l’aggiudicazione di un singolo lotto per cui la società ‘Made srls’, che si è aggiudicata il primo e il terzo gazebo, dovrà obbligatoriamente rinunciare ad uno dei due lotti.
Risolto un passaggio atteso e fondamentale verso la riapertura dei chioschi, c’è da chiarire che purtroppo (per l’amarezza di reggini e turisti) non avverrà in tempi brevi. Tra probabili ricorsi, assegnazioni definitive e lavori di riqualificazione dei chioschi, attualmente in pessimo stato, passeranno diverse settimane.
Non è da escludere che i 3 chioschi assegnati nella giornata di oggi, apriranno i battenti soltanto nel mese di settembre, o nella seconda metà di agosto nel migliore dei casi. Un ritardo che pesa e incide nell’economia dell’estate reggina e nel valorizzare nel migliore dei modi la parte bassa del lungomare Falcomatà. Un ritardo decisamente evitabile dovuto a più fattori, tra i principali (secondo quanto emerso) il ritardo nella consegna delle chiavi da parte dei precedenti gestori dei Gazebo.