Reggio – Cgil, Fp e Silp in piazza per il contratto dei poliziotti
I sindacati annunciano una manifestazione di protesta in Piazza Italia per un adeguato rinnovo del contratto di lavoro
29 Luglio 2024 - 10:01 | Comunicato
Nonostante siano trascorsi quasi due anni dall’insediamento dell’attuale Governo e nonostante i proclami di vicinanza dello stesso agli operatori del Comparto sicurezza e difesa, nei fatti le risposte alle istanze di lavoratrici e lavoratori del settore giacciono inascoltate.
Gli stanziamenti previsti nella legge di bilancio per il rinnovo del contratto di lavoro (scaduto dal primo gennaio 2022) – così come denunciato dal primo momento da parte del sindacato di polizia SILP CGIL e dalla FP CGIL – sono assolutamente insufficienti per restituire ai lavoratori del Comparto sicurezza e difesa una retribuzione adeguata, ormai schiacciata dal peso dell’inflazione.
Ebbene, nonostante le continue contestazioni da parte del sindacato di polizia SILP CGIL e Fp CGIL e le critiche sollevate anche dai sindacati dei militari, il Governo continua a mostrarsi sordo alle istanze legittime di chi è chiamato a garantire la sicurezza e difesa dei cittadini.
Così, in una nota, Francesco Flachi, Segretario generale provinciale del Silp Cgil di Reggio Calabria, e Fp Cgil di Reggio Calabria che chiedono con forza al Governo:
“garanzie di risorse economiche per un contratto dignitoso che permetta il recupero del potere d’acquisto per le donne e gli uomini in divisa; un piano straordinario di assunzioni per aumentare gli organici del personale operante nei molteplici servizi di sicurezza svolti dalle forze di polizia e militari; miglioramento delle condizioni di lavoro e di vita per contrastare il preoccupante fenomeno dei suicidi tra i lavoratori; garanzia di una pensione dignitosa e attivazione della previdenza complementare per garantire un futuro sicuro ai lavoratori”.
Nella provincia di Reggio Calabria, ad esempio, siamo in presenza di una grave carenza degli organici di gran parte dei Commissariati distaccati di pubblica sicurezza, istituiti nel corso degli anni per rafforzare la presenza dello Stato e la lotta alla criminalità organizzata e diffusa. A titolo esemplificativo: il Commissariato distaccato di pubblica sicurezza di Condofuri ha circa 30 poliziotti, mentre quelli di Taurianova e Cittanova ne hanno ancora di meno. Organici così bassi potrebbero andare bene per un Posto di Polizia, ma non di certo per un Commissariato distaccato di pubblica sicurezza che, insieme alla Questura, rappresenta l’ufficio per antonomasia della Polizia di Stato.
Il Governo pur vantandosi di essere vicino alle forze di polizia e alle forze armate, nel concreto disattende le istanze avanzate dai lavoratori in uniforme: salario equo, diritti tutelati, previdenza protetta, tutela della salute e della sicurezza sul lavoro per la dignità di ogni operatore, incremento degli organici del personale operante.
Per queste ragioni, SILP CGIL – FP CGIL – SILF Reggio Calabria (Sindacato Italiano Lavoratori Finanzieri) annunciano una manifestazione pubblica di protesta a Reggio Calabria, in Piazza Italia, il prossimo 31 luglio 2024, dalle ore 10.00, in cui informerà l’opinione pubblica delle difficoltà che vivono lavoratrici e lavoratori del settore della sicurezza che giocoforza si riverbera nella qualità del servizio di polizia reso ai cittadini della città metropolita di Reggio Calabria.