‘L’Anno che verrà’ a Reggio, meno 1. Falcomatà ringrazia Occhiuto e la Rai: ‘C’è grande entusiasmo e consapevolezza’
Il primo cittadino di Reggio fiero per l'evento dell'ultimo dell'anno targato Rai: 'Sarà la ciliegina sulla torta'
30 Dicembre 2024 - 13:18 | di Redazione
Reggio Calabria si prepara al Capodanno Rai. Dalle ore 21:00 del 31 dicembre, non appena sarà terminato il discorso di fine anno del Presidente della Repubblica, partiranno le oltre quattro ore di show che uniranno grandi ospiti in una kermesse unica.
Presenti alla conferenza stampa di questa mattina de ‘L’Anno che verrà’, all’interno del Museo Archeologico di Reggio Calabria, oltre al conduttore Marco Liorni, il presidente Roberto Occhiuto, il Presidente Calabria Film Commission Anton Giulio Grande, il sindaco Comune di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, il Direttore Intrattenimento Prime Time Marcello Ciannamea e Sergio Santo, amministratore Delegato Rai Com.
“Ringrazio prima di tutto il Governatore Occhiuto per aver scelto Reggio Calabria e ringrazio la Rai – ha dichiarato il primo cittadino Falcomatà – Siamo molto felici di vederti qui dopo l’importante operazione. La città adesso si prepara come è nel suo stile fare ovvero con grande gioia, grande energia e anche con grande consapevolezza. Sarà una vetrina nazionale e internazionale per la nostra città. Abbiamo creato un clima di attesa per un evento che rappresenta la ciliegina sulla torta di una programmazione fatta di eventi musicali, teatrali e di spettacolo. Reggio – continua il sindaco di Reggio Calabria – non deve vivere il turismo solo d’estate ma adesso approfittando dei grandi investimenti fatti sul nostro aeroporto e del grande flusso dei turisti è necessario puntare alla destagionalizzazione dell’offerta turistica in modo concreto. Ringrazio a tutti i tecnici Rai e del Comune per l’enorme lavoro fatto”.
Musica, comicità e spettacolo saranno i protagonisti dell’ormai tradizionale appuntamento di Rai 1 realizzato da Direzione Intrattenimento Prime Time della Rai con la Regione Calabria e con la Fondazione Calabria Film Commission, grazie alla convenzione siglata con Rai Com e con la collaborazione dellal Città Metropolitana di Reggio Calabria.