Il Sindaco Falcomatà corre ai ripari con un’ordinanza urgente che costringe AVR alla prosecuzione del servizio di raccolta dei rifiuti a Reggio Calabria.

In particolare il primo cittadino ha ordinato in data odierna alla ditta AVR di:

1. proseguire, senza soluzione di continuità, nell’erogazione dei servizi di igiene urbana con decorrenza dal 16 gennaio 2020 e comunque fino all’individuazione, tramite una procedura selettiva da esperire in via d’urgenza di un altro operatore economico in grado di subentrare ad horas ad essa;
2. Al Dirigente del Settore Ambiente del Comune di Reggio Calabria di adottare i provvedimenti gestionali consequenziali, ivi compreso l’esperimento di una procedura selettiva in via d’urgenza, finalizzata all’individuazione di un operatore economico in grado di subentrare ad horas  e sino alla vigenza temporale della presente ordinanza ovvero 30 giugno 2020, all’attuale gestore AVR spa nell’esecuzione dei servizi di igiene urbana;
3. di stabilire che alla spesa scaturente dalla presente ordinanza si farà fronte con gli incassi derivanti dalla riscossione della vigente tassa sui rifiuti (TARI) per l’annualità 2020;

In attesa dunque di internalizzare il servizio attraverso l’inserimento di Castore, Giuseppe Falcomatà ci mette una toppa al caos rifiuti attraverso un’ordinanza urgente che garantisce la continuità dei servizi di igiene urbana sul territorio comunale.

QUI L’ORDINANZA