Arte contemporanea al Museo Archeologico, Aljosha e Ilya incantano Reggio
Al MArRC di Reggio Calabria inaugurata l’installazione Blooming Skin of Brain Paradise di Aljosha e Ilya, un’opera che unisce arte, pace e innovazione.
23 Dicembre 2024 - 16:53 | Comunicato Stampa
È stata presentata ieri pomeriggio, 22 dicembre, sulla terrazza del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria (MArRC), l’installazione Blooming Skin of Brain Paradise, un’opera unica nel suo genere, creata a quattro mani dagli artisti Aljosha, di origine ucraina, e Ilya, di origine russa. Questa creazione è frutto di un progetto visionario promosso da un docente d’arte e un imprenditore culturale, con l’obiettivo di lanciare un messaggio universale di pace, dialogo e comprensione reciproca, anche in periodi di divisione e conflitti.
L’installazione, che fonde tradizione e innovazione, natura e mente, racconta la complessità della vita e la forza dell’umanesimo. La Scala Monumentale Piacentini del Museo Archeologico Nazionale, infatti, si è rivelata la cornice perfetta per accogliere quest’opera straordinaria, che invita a una riflessione profonda sulla convivenza e sull’armonia fra i popoli.
Un dialogo fra antico e contemporaneo
L’opera si intreccia con i temi della pace, della diversità e dell’armonia, offrendo ai visitatori un’esperienza emozionale unica. L’accompagnamento musicale dal vivo e il gioco di luci valorizzano sia l’installazione sia la bellezza del luogo, in un connubio di arte e territorio che ben rappresenta la missione del MArRC: promuovere un dialogo proficuo fra antico e contemporaneo.
Un dialogo che trova una sintesi perfetta negli spazi museali, grazie a un impegno costante nel favorire contaminazioni e riletture moderne del patrimonio. In quest’ottica, l’evento si inserisce in un progetto più ampio di valorizzazione culturale e artistica della Calabria, dimostrando come l’arte contemporanea possa dialogare con luoghi di grande rilevanza storica.
L’installazione Blooming Skin of Brain Paradise diventa così non solo un simbolo di speranza globale, ma anche l’opportunità di raccontare l’identità di un territorio ricco di storia, cultura e innovazione. L’iniziativa è stata resa possibile grazie alla disponibilità di Fabrizio Sudano, direttore del MArRC, e alla volontà di Luca Perna, direttore creativo di Artshares, Ghislain Mayoud, curatore della mostra, Michele Geria, produttore della società cinematografica Baobei, e Gianluca Gargano, regista del documentario che verrà realizzato sull’opera.
Orari di apertura del MArRC durante le festività
Sempre nell’ambito del periodo natalizio, gli orari di apertura del MArRC subiranno alcune modifiche:
- 25 dicembre: Museo chiuso
- 1° gennaio: Apertura speciale in due fasce orarie (10:00-14:00 e 16:00-20:00)
- 5 gennaio: Giornata con ingresso gratuito e orario continuato (9:00-20:00)
- 6 gennaio: Apertura no-stop dalle 9:00 alle 20:00, con bigliettazione ordinaria
Un’occasione imperdibile per immergersi nella storia e nell’arte dell’antichità, grazie anche agli orari prolungati e all’ingresso gratuito previsto il 5 gennaio.
Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito ufficiale del Museo:
www.museoarcheologicoreggiocalabria.it