‘Settanta anni di Avis’: presentato il libro fotografico a Palazzo San Giorgio – FOTO
Presentato a Reggio il libro che racconta i 70 anni di Avis, con interventi di Myriam Calipari e il sindaco Falcomatà
10 Novembre 2024 - 07:23 | Comunicato
L’Avis comunale OdV di Reggio Calabria racconta i suoi 70 anni di persone e storie di vita
Questa mattina, nel salone dei Lampadari Italo Falcomatà di Palazzo San Giorgio, è stato presentato il libro fotografico dedicato alla storia dell’associazione.
Donare fa bene al cuore, non solo di chi riceve. I sorrisi e la luce sprigionati dai volti presenti nella pubblicazione “Settanta anni di Avis: foto, persone e storie di vita”, con cui la sezione comunale Evelina Plutino Giuffrè dell’Avis OdV di Reggio Calabria racconta i suoi 70 anni di vita (1954/2024), lo testimoniano.
Presentazione del libro e celebrazioni a Palazzo San Giorgio
La pubblicazione è stata presentata questa mattina in un gremito salone dei Lampadari Italo Falcomatà di Palazzo San Giorgio, sede dell’amministrazione comunale di Reggio Calabria che ha conferito il patrocinio morale alla manifestazione, in occasione dell’evento moderato dal giornalista Sergio Conti.
Ad aprire l’incontro i saluti, in realtà testimonianze di condivisione e impegno, dell’eurodeputata reggina Giuseppina Princi, vicina al mondo Avis già dalla sua esperienza di dirigente scolastica vista l’essenziale collaborazione dell’Avis comunale reggina con le scuole secondarie di secondo grado.
Le testimonianze delle istituzioni e delle scuole
Non solo la scuola tradizionalmente intesa come luogo prediletto per promuovere la cultura del dono tra i giovani, ma anche la scuola Allievi Carabinieri, particolarmente partecipe con un contributo costante e puntuale alla raccolta del sangue, specie sotto la guida del colonnello Vittorio Carrara. Sempre vicina anche l’Avis provinciale con la presidente Vanna Micalizzi.
Tra i saluti anche quelli del medico in servizio presso la questura di Reggio Calabria, Barbara Catalfamo, e del direttore dell’unità operativa Servizio immunotrasfusionale del Gom, Alfonso Trimarchi, che ha definito:
«L’Avis è un punto di riferimento per la sanità reggina e un faro di speranza per l’intera comunità. Sono molto felice di condividere questo importante compleanno con l’Avis. L’apporto dei donatori alla nostra sanità è essenziale».
Il contributo delle autorità locali
Il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, ha sottolineato il legame stretto tra l’Avis e la città:
«Tanti sono i ricordi anche familiari, come quel manto di cappellini Avis nel caldo giorno della canonizzazione a Roma del padre reggino Gaetano Catanoso. Era il maggio 1997. Un ricordo legato ai miei genitori che voglio richiamare in questa giornata in cui celebriamo il radicamento dell’associazione Volontari italiani del Sangue a Reggio Calabria».
La storia dell’Avis comunale di Reggio Calabria
Mimmo Nisticò, tesoriere e decano dell’Avis comunale reggina, ha ricordato:
«Tra le prime nate in Italia, l’Avis comunale di Reggio Calabria ha vissuto tutta l’evoluzione della donazione del sangue. Al fianco della contessa Evelina Plutino Giuffré, ho avuto l’onore, in oltre 50 anni, di crescere in questa associazione».
La presidente Myriam Calipari ha aggiunto:
«Sono particolarmente emozionata. Per me l’Avis è casa e famiglia, in sostanza mi ha accompagnata lungo quasi tutta la mia vita. C’è una linea di continuità tra il passato, il presente e speriamo anche il futuro. Una linea valoriale che contraddistingue il nostro operato».
Eventi futuri per celebrare il 70° anniversario
Le celebrazioni per i 70 anni proseguiranno la prossima settimana con la riunione dell’Esecutivo nazionale Senior e Giovani a Reggio Calabria nel pomeriggio di sabato 16 novembre. Sarà occasione per un incontro tra il presidente nazionale Gianpietro Briola e i dirigenti locali. Prevista anche la visita al Museo e ai Bronzi di Riace.
In questo anno speciale, Reggio Calabria sarà una delle quattro sedi, insieme a Bergamo, Viterbo e Roma, che ospiteranno la scuola nazionale per dirigenti Avis itinerante, in collaborazione con la fondazione Campus.