Reggio, atto intimidatorio a 'Biondo': le precisazioni del legale di Marzullo

"Preme farlo rilevare al fine di non intaccare l'operato dell'imprenditore Marzullo che da anni svolge con proficuità un'attività commerciale" la nota

Dall’Avv. Giacomo Iaria, legale del Marzullo Tommaso, riceviamo quanto segue.

“In merito al comunicato stampa relativo all’atto intimidatorio verificatosi all’ingresso dell’esercizio commerciale sito in Spirito Santo (RC) in allestimento di proprietà di Tommaso Marzullo, nel pieno rispetto del lavoro degli inquirenti in sede di indagini peraltro stimolate dalla denuncia dello stesso Marzullo, ed in relazione a riconducibilità dello stesso fatto al rapporto di affinità che il Marzullo ha con il collaboratore Bilardi Davide, si osserva come, differentemente da quanto riportato dagli organi di informazione in merito alle dichiarazioni del collaboratore, l’attività in oggetto è stata rilevata dal Marzullo solamente un paio di mesi fa, attraverso un’introduzione dello stesso nel contratto di leasing di acquisto che altro soggetto aveva effettuato sul locale”.

Conclude la nota:

“Peraltro, urge precisare che tale rapporto di affitto non riguardava in alcun modo il collaboratore Bilardi. Tanto preme farlo rilevare, al fine di non intaccare l’operato dell’imprenditore Marzullo che da anni svolge con proficuità un’attività commerciale in sede locale nel settore della ristorazione”.