Minori senza documenti, la segnalazione di Atam al Garante Marziale

I dirigenti dell'Azienda Trasporti Atam fa visita al Garante Marziale per segnalare alcune criticità connesse ai viaggiatori minorenni. Di seguito la nota stampa


Il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria, Antonio Marziale, ha ricevuto stamani a Palazzo Campanella l’amministratore unico dell’ATAM, Francesco Perrelli, accompagnato dalla responsabile della comunicazione aziendale, Simona Argento.

“I dirigenti dell’Azienda Trasporti per l’Area Metropolitana di Reggio Calabria – spiega il Garantemi hanno rappresentato alcune criticità connesse ai viaggiatori minorenni, partendo dall’importanza di sensibilizzare gli stessi e i loro genitori affinché i ragazzi portino sempre con loro il documento d’identità.

Molto spesso, infatti, vengono controllati e risultano essere senza biglietto. Se il trasgressore è maggiorenne lo si invita a scendere, ma se minorenni scatta una procedura di identificazione difficile, anche perché tendono a fornire identità non reali, non possono essere cacciati dalla vettura e bisogna informare le autorità di polizia”.

Marziale continua:

“Altra difficoltà emergente, che Perrelli e Argento mi hanno evidenziato è la contraffazione dei biglietti digitali, che sta diventando tra i minorenni alquanto diffusa e su questo punto abbiamo convenuto di convocare, già per giovedì prossimo, una riunione coinvolgendo la Polizia delle Comunicazioni.

In ultimo abbiamo parlato dei ritardi sulle agevolazioni tariffarie alla popolazione minorile, nel concreto di un bando del dicembre 2017, prorogato al 2018, le cui procedure sono ancora in corso presumibilmente per inaccettabili angherie burocratiche in Regione Calabria. È drammatico che una procedura duri due anni, al cospetto di ragazzi che viaggiano per studiare o per altri motivi, con alle spalle anche molte famiglie indigenti”.