Reggio, Officina dell’Arte festeggia 10 anni di successi al Teatro Cilea

Officina dell’Arte festeggia 10 anni di attività a Reggio Calabria con una serata di comicità, premi e ricordi


Le vere emozioni non si possono spiegare, ma ciò che si sente lo si può raccontare, affinché non si disperda tutto l’amore e l’impegno che si mette nel realizzare un sogno. L’Officina dell’Arte, guidata dall’attore e direttore artistico Peppe Piromalli, è riuscita a fare proprio questo negli ultimi 10 anni, dipingendo, come solo un esperto pittore sa fare, il bellissimo quadro della vita teatrale.

anni officine arte cilea

Una serata speciale al Teatro “Francesco Cilea”

Ieri sera, al teatro Francesco Cilea, in tanti hanno festeggiato questa solida realtà culturale che, anno dopo anno, ha regalato a Reggio Calabria sorrisi, gioia, divertimento e momenti di riflessione. Non c’era solo il pubblico delle grandi occasioni, ma anche attori, produttori e cronisti, tutti amici dell’Officina dell’Arte (Oda).

Conduzione e comicità di alto livello

A guidare la serata è stato il giornalista Salvo La Rosa, uno dei volti più noti e apprezzati del panorama televisivo italiano, che con la sua conduzione impeccabile ha orchestrato una vera staffetta di comicità. Sul palco si sono alternati:

  • L’imitatore Gennaro Calabrese
  • Il trasformista Luca Lombardo
  • Il principe del varietà Antonello Costa

Tutti sommersi da lunghi e calorosi applausi.

Gennaro Calabrese

Presenze illustri e riconoscimenti

Alla serata non potevano mancare figure di spicco del mondo teatrale e culturale come:

  • Nicola Canonico, produttore teatrale e direttore artistico della Good Mood
  • Francesco De Giorgio, produttore e creatore di Italia Concerto Group
  • Nico Morelli, presidente dell’associazione teatrale I Vacantusi
  • Santo Frascati, editore
  • La giornalista di RTV Eva Giumbo, ideatrice del programma televisivo Su il sipario, che ha ricevuto un premio per il suo impegno nella valorizzazione dei talenti locali e la creazione di un format culturale che coinvolge diverse generazioni.
statuette premio Guerrieri

Il Premio Guerrieri 2024

Tra ricordi e risate, un momento speciale è stato la consegna del Premio Guerrieri 2024, nato dalla collaborazione tra Peppe Piromalli e l’avvocato Nino Aloi. La statuetta, creata dalla giovane scultrice Federica Sorace, è stata consegnata a:

  • Sara Bottari, presidente dell’associazione di volontariato AGIduemila
  • Alessandro Bracci, professore ed ex funzionario della Presidenza del Consiglio e del Ministero dei Beni Culturali
  • I giornalisti Antonio Parisi e Salvo La Rosa

Premio alla memoria di Carlo Restuccia

Il momento più emozionante della serata è stato il ricordo di Carlo Restuccia, giovane reggino deceduto a 23 anni in un incidente stradale sulla statale Jonica. L’Officina dell’Arte ha voluto dedicargli un premio alla memoria, sottolineando che “i gesti d’amore non possono essere dimenticati” – ha affermato Piromalli.

Piromalli

Carlo è stato ricordato anche per il suo grande gesto di donazione degli organi, che ha salvato la vita di ben dodici persone. La mamma di Carlo, Giovanna, stimato avvocato, ha parlato con profonda emozione del suo dolore trasformato in un amore più grande:

“Carlo si è donato anche nella morte. Il cuore di mio figlio continua a battere e i suoi organi stanno dando vita ad altre persone. Tra me e lui c’è sempre un filo d’amore che collega i nostri cuori.”

Un legame indissolubile che nemmeno la morte può cancellare.