L’analisi dell’ex calciatore e allenatore della Reggina Diego Zanin su Gazzetta del Sud: “Ho accolto con piacere l’acquisizione del marchio. La scelta poi di puntare su Pergolizzi mi trova pienamente d’accordo. Rosario, con il quale abbiamo giocato nel periodo di Reggio, è un tecnico top per la categoria, avendo vinto il campionato a Palermo e di recente con il Campobasso. Non è mai semplice imporsi perchè la concorrenza è agguerrita, soprattutto nel girone meridionale della serie D“.
Gli attaccanti
“Cosa manca? A distanza è difficile esprimere un giudizio, forse servirebbero due attaccanti per irrobustire l’organico. Se hai un centravanti in grado di raggiungere la doppia cifra, ti puoi ritenere a metà dell’opera. L’anno scorso il Trapani ha trionfato grazie alle sue individualità e Cocco, tanto per fare un esempio, seppur avanti con l’età ha realizzato diversi gol pesanti. Reggio dopo la delusione del fallimento, ha la possibilità di tornare in Lega Pro, spiace per quanto accaduto, non mi sarei mai aspettato una situazione del genere. Chi c’era in precedenza ha commesso errori grossolani sulla pelle dei tifosi“.
Il Granillo e i tifosi
“Ad oggi il Siracusa sembrerebbe la squadra da battere, anche se è prematuro sbilanciarsi in un pronostico. L’entusiasmo del Granillo potrebbe essere determinante per far “volare” l’undici di Pergolizzi. Conosco l’ambiente e ricordo che ai nostri tempi lo stadio era sempre gremito“.