Reggina, tre punti d’oro con brivido finale. Amaranto soli al secondo posto
Il Siracusa vince, perde il Sambiase, la Scafatese non va oltre il pari
26 Gennaio 2025 - 16:57 | Redazione
Un primo tempo da grande squadra con il gol realizzato da Ragusa e dove le reti potevano essere di più insieme a una buona gestione del risultato. Una seconda parte meno brillante in cui gli amaranto si sono dovuti difendere dalla pressione dei padroni di casa fino al brivido finale per un presunto tocco di braccio in area di Porcino e le proteste accese del Ragusa. Tre punti pesantissimi che consentono alla Reggina di rimanere in piena solitudine al secondo posto sempre a tre punti dal Siracusa. Laaribi, in diffida e ammonito, salterà la sfida con l’Acireale.
Primo tempo
Un cambio obbligato, uno per scelta. Mister Trocini conferma il suo 4-3-3 con due interpreti diversi rispetto al solito ma con l’idea di dare continuità a una squadra che ha ormai trovato una sua precisa identità e insieme anche i risultati. Il giovane Lagonigro tra i pali, davanti a lui Giuliodori, Girasole, Adejo e Cham, in mezzo Barillà, Laaribi e Porcino, davanti confermatissimi Ragusa e Barranco con Renelus che prende il posto dell’infortunato Grillo.
All’ottavo minuto il Ragusa ci prova con una ripartenza, conclusione deviata in angolo. La Reggina si vede per la prima volta in maniera pericolosa nell’area dei padroni di casa con il solito pennellato cross di Porcino per Barranco che da buona posizione di testa non trova la porta. Un minuto più tardi viene segnalata una posizione irregolare di Renelus totalmente inventata, il giocatore aveva colpito a botta sicura, trovando una grande respinta del portiere.
In prossimità del ventesimo la lunga rimessa di Cham trova la testa di Girasole. Conclusione lenta che sbatte sulla parte superiore della traversa. Un attimo dopo miracolo di Grasso su Barranco che gira di testa su crossa di Giuliodori. Sempre Barranco servito da Barillà va in gol, ma secondo l’arbitro la sua posizione è irregolare. Molti dubbi.
La Reggina passa in vantaggio al trentaduesimo con Ragusa che è lesto sotto porta ad arrivare dopo una conclusione di Porcino deviata dal portiere. Bravo il direttore di gara nella circostanza a lasciare correre dopo un brutto fallo su Barillà ad inizio azione, 0-1.
Vicinissimo al pareggio il Ragusa con Corigliano, bellissima la sua conclusione da fuori, altrettanto spettacolare la risposta di Lagonigro. Nel finale di tempo Trocini inverte le posizioni di Ragusa e Renelus. Micidiale ripartenza della Reggina con Ragusa che serve Barillà, tiro in diagonale, para Grasso. La prima frazione di gioco si chiude con gli amaranto in vantaggio.
Secondo tempo
Dopo tre minuti il capitano Barilllà evita il peggio dopo un tiro ravvicinato, riesce a mettere il corpo e deviare in angolo, Ragusa aggressivo. Nel contesto di una seconda parte poco piacevole, la Reggina sfiora clamorosamente il raddoppio con Porcino che da buonissima posizione non tira ma preferisce mettere in mezzo, sfera che attraversa la porta e nessuno riesce ad arrivarci.
Il primo cambio di Trocini vede Provazza al posto di Ragusa. Il secondo è quello di Urso per Barillà. A quindici dalla fine Girasole gira di testa, parata di Grasso mentre Ndoye prende il posto di Renelus. Nel finale c’è spazio anche per Curiale che sostituisce Barranco. Brivido al quinto di recupero con un pallone gettato in area e una protesta vibrante dei padroni di casa per un presunto tocco di braccio di Porcino. Finisce 0-1, vittoria d’oro su un campo complicatissimo.