Reggina: il 2 agosto al Tar, i legali amaranto hanno grande fiducia
Vincere per mantenere il professionismo. Cresce l'ottimismo anche tra i tifosi
28 Luglio 2023 - 09:56 | redazione
Si accorciano i tempi e questo riduce pure l’attesa soprattutto dei tifosi che continuano a vivere con grande preoccupazione questa fase delicatissima che riguarda la Reggina. Secondo quanto stabilito inizialmente e grazie alla rinuncia della decorrenza dei termini, si va a giudizio il prossimo 2 agosto, udienza verso la quale i legali della società amaranto nutrono grande fiducia.
A valutare l’operato saranno giudici veri che avranno la possibilità di visionare attentamente l’intero percorso portato avanti, omologa e autorizzazioni del Tribunale di Reggio Calabria rispetto ai tempi sui pagamenti da effettuare. Il pool di avvocati si è rinnovato con due figure di spessore tra cui Fabio Cintioli stimatissimo professionista. La Reggina quindi si muove all’interno della giustizia ordinaria che segnerà la sua seconda tappa il prossimo 29 di agosto davanti al Consiglio di Stato, ma è abbastanza evidente che la data del 2 agosto diventa quella più significativa. Una vittoria segnerebbe il passaggio di svolta, la possibilità di poter avviare poi, seppur in ritardo, la programmazione tecnica, una parvenza di organizzazione per quella che sarà la nuova stagione. Scelte, quella che dovrà fare la nuova società iniziando proprio dal tecnico, con Inzaghi ancora alla guida del gruppo, ma senza che sia stata mai definita la sua posizione, con tante, troppe voci di persone a lui vicine che danno per certa la rescissione. Poi il calciomercato, tanti giocatori importanti che oggi fanno parte dell’organico richiesti da diverse società, queste ultime attendono per ovvi motivi gli sviluppi, ma in caso di successo al Tar, in sede di cessione potrebbero portare introiti interessanti. E successivamente la parte più dura, quella degli acquisti, perchè se dovessero andare via tutti quei calciatori attualmente dentro le voci di mercato, bisognerebbe ricostruire una intera rosa. Ma questi, pur molto seri, saranno problemi successivi, conservare la B e quindi il professionismo è certamente l’aspetto che conta di più.